PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] altro creato di Raffaello, Pellegrino daModena, Giorgio Vasari mette insieme notizie ricevute probabilmente da Giulio Romano e dice il più tardi fogli per l’imponente S. Michele ordinato daLeone X nel 1518 (Oslo, Nasjonalgalleriet; Parigi, Louvre, ...
Leggi Tutto
Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] .
Milano inviò subito a Cremona il francescano fra Leoneda Perego con proposte di pace: la città era disposta corpi negli anni di Federico II, ibid., pp. 143-148.
V. Braidi, Modena la nemica, in Bologna, re Enzo e il suo mito. Atti della giornata di ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] a un ramo cadetto dei signori di Mantova, scriveva daModena alla marchesa Isabella acciocché "si degnasse comandare a Marchetto di Bidon d'Asti (cantore della cappella pontificia sotto Leone X) da quelle del Cara. Il canto di quest'ultimo, secondo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] originari dell’Italia settentrionale (Giovanni Antonio da Brescia, Nicoletto daModena) divulgano sin dai primi anni del sotto i pontefici Giulio II della Rovere (1503-1513) e Leone XMedici (1513-1521). Quest’ultimo trova in Raffaello l’interprete ...
Leggi Tutto
MATURINO da Firenze
Valerio Da Gai
MATURINO da Firenze. – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1489.
La data di nascita è ricordata da Nicolò Pio e trova parziale conferma in Vasari. Questi sembra sottintendere [...] quali lo stesso Polidoro, che collaborarono nelle logge di Leone X e che si trasferirono presumibilmente nell’atelier di Peruzzi perduti, sono da collocare entro il 1520 in quanto realizzati in collaborazione con Pellegrino daModena, che quell’anno ...
Leggi Tutto
NICOLO da Voltri
Gianluca Zanelli
NICOLÒ da Voltri. – Figlio di Antonio, nacque, come indicato dalle fonti e precisato nelle iscrizioni inserite in alcune opere, nel borgo genovese di Voltri, probabilmente [...] con la fase più tarda dell’attività di Barnaba daModena, che si conferma come il principale modello di diocesano di Albenga, Bordighera 1982, p. 31, n. 46; P.L. Leone De Castris, Pittura del Duecento e del Trecento a Napoli e nel Meridione, in ...
Leggi Tutto
Nome di vari santi e beati:
1. Andrea, apostolo: v. la voce.
2. Andrea Avellino, santo (Castronuovo, ora Castronuovo di Sant'A., Potenza, 1521 - Napoli 1608), al battesimo Lancellotto, sacerdote (1545), [...] , tornò all'ortodossia e si oppose all'iconoclastia di Leone Isaurico. Autore di sermoni (alcuni inediti; non tutti autentici daModena, beato; francescano (m. Modena 1455), taumaturgo.
16. Andrea da Parma: v. Andrea di Strumi (n. 22).
17. Andrea da ...
Leggi Tutto
PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] da taluni ritenuto del monaco pavese Lanfranco. Approssimativamente dello stesso periodo deve considerarsi il portale del duomo di Modena di S. Marco a Venezia: la centrale, dono di Leoneda Molino (1112-38), e quella di destra con figure incrostate ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO daModena (o Pellegrino Munari)
Pellegrino Aretusi, detto il P., pittore, nacque verso il 1463-65 a Modena, dove morì, assassinato, nel 1523. Nel 1483 il poeta G. M. Parente lo dice in una [...] ricordato nel 1513 e nel 1515 al servizio di Leone X occupato a dipingere sgabelli e carri figurati. Del Ciaccio, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, s. v. Aretusi; G. Fiocco, P. da M., in L'Arte, XX (1917), pp. 119-210; A. Venturi, Storia dell' ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] bizantine, già apparsa fra le Lagune con i Partecipazî (Leone V le manda per abbellire San Zaccaria) e più decisamente , e Vitale insegni, di rara valentia; massimo quel Tomaso daModena che, facendo centro della sua attività Treviso, ebbe campo non ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...