NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Caracciolo in S. Pietro), Giuseppe de Fabris (monumento a Leone XII nella Basilica Vaticana, statua di S. Pietro a notevole il teatro Argentina.
Seguono Luigi Poletti daModena (1792-1869), Antonio Sarti da Budrio (1797-1881) e Virginio Vespignani ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] serica stoffa rossa, il ricamo di oro steso disegna due leoni che abbattono due cammelli in gruppi affrontati dinnanzi a una palma a Praga) cominciano ad apparire influenze italiane (di Tomaso daModena, e di Iacopo Campi). Una singolarità che spesso ...
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SPINOZA, Benedetto (Benedictus de Spinoza; Baruch è la traduzione del nome, usata nella formula di scomunica dai capi della comunità ebraica)
Augusto Guzzo
Nato ad Amsterdam il 24 novembre 1632, morto [...] suo volere, il suo agire, sono il suo stesso essere: e ciò che da lui è pensato, voluto e fatto, non è suo prodotto, ma è . Gentile, recensione a E. Solmi, B. S. e Leone Ebreo, Modena 1903 (ora in Studi sul Rinascimento, Firenze 1923) e introduzione ...
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PIO di Carpi
Luigi Simeoni
Famiglia che tenne la signoria di Carpi dal 1336 al 1527, e faceva parte, come i Pico, della consorteria feudale dei figli di Manfredo, dal cui figlio Bernardo nasce un Pio [...] podestà e vescovi in varie città; nel 1264 era espulso daModena il suo capo Egidio insieme con i Grasolfi ghibellini. Nel fu aggiunta la croce bianca in campo rosso dei Savoia e il leone verde in campo d'oro.
Bibl.: Tiraboschi, Memorie stor. modenesi ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] culto fu confermato daLeone XIII il 14 marzo 1898 e la sua memoria liturgica è fissata al 22 giugno.
Come primo papa domenicano, I. V godette di una certa fortuna iconografica: è infatti ritratto fra i Domenicani illustri da Tommaso daModena negli ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] sul primo dominio veneziano a Treviso, in Tomaso daModena e il suo tempo, Atti del convegno internazionale, 302. Orso Giustinian (1339-1340), Marco Dandolo (1345-1346), Luca Leon detto Trapola (1351 e 1362), Marco Soranzo e Nicolò Giustinian ( ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] guerra, terminerà pure la vita militare [...]" [29 aprile 1941, daModena a Venezia S. Elena]; "ora reclutano anche i vecchi 42).
3. Cf. ad esempio Maria Damerini, Gli ultimi anni del Leone. Venezia 1929-1940, Padova 1988.
4. Maurizio De Marco, Il ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] , che veniva dal Cadore, dalla Valsugana, da Trieste, e nel 1227 anche daModena, in forma di alberi di nave e antenne . Lane, Navires et constructeurs, p. 37.
93. Paul Adam - Leon Denoix, Essai sur les raisons de l'apparition du gouvernail d'étambot, ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] ripreso in seguito innumerevoli volte - è inequivocabile: il leone che volge le spalle al mare sottolinea l'affermarsi in una ricerca sul primo dominio veneziano a Treviso, in AA.VV., Tomaso daModena e il suo tempo, Treviso 1980, p. 71 n. 78 (pp ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] della paventata - non solo dalla Serenissima, ma anche daModena, da Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo pp. 45-6, 173-91.
Magnum bullarium romanum a beato Leone Magno ad Benedictum XIII, VIII, Luxemburgii 1727, pp. 467-71 ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...