BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] e il Cacciari pubblicò da solo nel 1753 il primo volume delle opere di s. Leone. Al B. rimase ms. Z. OO. 31, Raccolta biografica d'illustri senesi…, I, ff. 40-42; Modena, Bibl. Estense, Arch. Soli-Muratori, filza 52, fasc. 28, quattro lettere del B ...
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BUSATI (Bussati, Busatti), Andrea
Luigi Menegazzi
Quasi non esistono notizie sulla vita di questo artista: ciò che si conosce di lui è desunto da alcuni documenti elencati dal Cecchetti e pubblicati [...] Compianto della Galleria Estense di Modena, che deve essere considerato, s. Francesco della National Gallery di Londra; Leone di s. Marco con i santi Giovanni chiesa del Santo a Padova, finita poi, da Girolamo del Santo. Egli è probabilmente l' ...
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GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] rossiniano, nel Don Pasquale e nella Regina di Leone di L.A. Villanis. Nel carnevale 1851 Tornato in Italia, cantò a Verona, Modena e Vicenza, dove sposò Virginia Pignolo, , dove morì il 7 maggio 1889.
È da escludere che il G. sia stato l'interprete ...
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SESTINI, Fausto Alessandro.
Marco Ciardi
– Nacque a Campi Bisenzio (Firenze) il 14 aprile 1839 daLeone, di professione farmacista, e da Luisa Vannini. Fu battezzato Pietro Fausto Alessandro.
Dopo essersi [...] Artemisia Cina (il ‘seme santo’ delle antiche farmacopee). Da Forlì passò, in sostituzione di Alfredo Cossa, all’istituto stazione agraria sperimentale fondata nel 1870 (assieme a quella di Modena). Due anni dopo si trasferì a Roma, ormai capitale d ...
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MASSARI, Antonio
Luigi Mantovani
– Nato il 12 dic. 1738 a Ferrara da Francesco, mercante, e Diana Baressi, rimase nel 1741 orfano del padre che aveva accumulato una discreta fortuna con due botteghe [...] Nominato cameriere di cappa e spada da Pio VII, venne confermato con tale titolo daLeone XII.
Il M. morì a . 277-297; C. Zaghi, Nuovi documenti sul Congresso cispadano di Reggio e Modena, in Rass. stor. del Risorgimento, XXI (1934), pp. 547, 551 ...
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PESCI, Leone
Franco Calascibetta
PESCI, Leone. – Nacque a Bologna il 29 gennaio 1852 da Domenico, un agricoltore che aveva negli anni raggiunto una discreta solidità economica. Questi divenne proprietario [...] sindaco per alcuni decenni.
Dopo gli studi superiori, Leone Pesci si iscrisse all’Università di Bologna, dove a Cagliari, Sassari e Modena, risultando infine nel 1888 e il 1909 il ministero fu tenuto da Luigi Rava, giurista e uomo politico ...
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CAVASOLA, Giannetto
Alfonso Scirocco
Nato l'11 dic. 1840 a Pecetto Torinese da Pier Leone ed Eletta Castellario, compì gli studi universitari a Torino e si laureò in legge nel 1861. Dal 14 marzo 1860 [...] voluto seguire le direttive troppo personali di Crispi, a Modena (dal febbraio 1895); quindi, destinato a Torino nell' che dopo Caporetto fu tra i firmatari dell'o.d.g. illustrato da Tittoni, con cui nel novembre 1917 il Senato riaffermò la fiducia ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] ; et non achadeva che voi perdessi questo tempo di aspectare altro mandato da N.S. di stipulare costì le altre cose, perché, fermo el Ferrara veniva escluso dal trattato, ma Leone X s'impegnava a restituirgli Modena e Reggio entro sette mesi dal ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] Da questo venne nominato prefetto della Congregazione degli Studi, istituita subito dopo l'elezione di Leone XII 17 marzo e 27 nov. 1823, di A. Rivarola al fratello Stefano; Modena, Seminario arcivescovile, lettera di G. Ventura a G. Baraldi, 2 nov. ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI (v. vol. I, p. 330)
F. Silvano; G. Pisano
(v. vol. I, p. 330). Egitto. - Gli a. venivano portati in vita soprattutto come pendenti, infilati in collane o bracciali, [...] New York 1961; l. Kakosy, La magia in Egitto ai tempi dei Faraoni, Modena 1985, pp. 79-94.
(F. Silvano)
Fenicia e colonie. - Al repertorio sormontati per lo più da protome animalesca di carattere egittizzante (falco, leone, ariete, ecc.), che ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...