ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] potente Niccolò III d’Este, signore di Ferrara, Modena, Reggio e Parma. Grazie a questa trama 26 e il 27 dicembre, fu accolto da una folla festante e condotto al palazzo.
e Bibl.: Cronache forlivesi di Leone Cobelli dalla fondazione della città sino ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Giovanni
Emilio Russo
– Nacque nel 1486, o al principio del 1487, come si è potuto stabilire sulla base di un documento dell’Archivio di Stato di Mantova (Libro dei mandati, 11, c. 159r, [...] Biblioteca estense e universitaria di Modena contiene una prima redazione, distinta da quella trasmessa da un manoscritto ora in collezione All’altezza del 1513, al momento dell’elezione di Leone X, Muzzarelli poteva dunque contare su una solida ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] messo a convitto nel prestigioso collegio San Carlo di Modena, da cui uscì diplomato, non ancora diciassettenne, nel 1884. da destinarsi a causa dei «fallaci dubbi» sulla legittimità della sua nascita, forse propalati ad arte dal concittadino Leone ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] pena temporale", che "esiste il tesoro risultante da' meriti infiniti di N.S. Gesù Cristo, si ricordi ch'egli è successor di Leone" (Baldassari, Relazione, pp. 217 s e patimenti del glorioso papa Pio VI…, Modena 1840, pp. 217 s.; Correspondance de ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] , ciunnadori"). Le devastazioni che essi compirono trasferendosi da Bologna a Modena e a Correggio ebbero fine solo quando Obizzo .M. Varanini, Verona 1988, pp. 121, 172; P. Leone De Castris, Simone Martini. Catalogo completo, Firenze 1989, pp. 104 ...
Leggi Tutto
MUZZARELLI, Alfonso
Sabina Pavone
– Nacque a Ferrara il 22 agosto 1749 dal conte Francesco e dalla contessa Isabella Moro. La famiglia, originaria di Bologna, si era da tempo trasferita a Ferrara e [...] 1810, dove riuscì a visitare la sorella e a fare testamento), Modena, Torino e arrivò a Lione il 2 febbraio 1810. Si trasferì 448 s.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 21, 114 s., 130, ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] dalla lettera Romanos Pontifices di Leone XIII (1881).
L'attività con certi principi di s. Alfonso, da lui venerato e seguito come maestro. Nel di alcune dottrine del chiar.mo A. Rosmini-Serbati,Modena 1842; J. B. Faure, Enchiridion de fide, spe ...
Leggi Tutto
JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] C'è sempre un piffero ossesso (Modena).
Si tratta di quindici racconti in febbraio e l'aprile, in Corrente, la rivista fondata da E. Treccani, espressione dell'omonimo gruppo di cui erano (Torino 1982) e Il ritorno di Leone (con introd. di G. Luti, ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] d. [circa 1911], pp. 311 s.).
Al ritorno da Roma, dove nel 1788 vinse un premio dell'Accademia imprese di Ercole (Ercole e il leone di Nemea), ma non relativa alle artisti italiani e stranieri negli Stati Estensi, Modena 1855, p. 181; C.Masini, Dell ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] che valgono quanto pesano. Che mi rimaneva da scrivere? Un libro che nessuno ha mai , nei quartieri di Malborghetto, del Campuccio, del Leone e lungo le Mura di San Rocco, dove nel 1843 l’incontro con Gustavo Modena, che lo scritturò, avviandolo a ...
Leggi Tutto
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...