BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e istruttiva dei casi posti in luce (Modena, Bibl. Est., cod. Lat. 237, . 1453, in Nogara, pp. 166 ss.; un breve sottoscritto da B., in data 5 ott. 1453, è in Arch. di (v. G. B. Picotti,La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 254, 287; Bibl ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] del simbolo dei leone, si proponeva di associare il nome di F. da un lato a quello del primo pontefice mediceo, Leone X, dall Cesare d'Este, volte ad ottenere l'investitura imperiale di Modena e di Reggio e quella pontificia di Ferrara e non rinunciò ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] per la liberazione della sua isola. S'incontra a Modena con L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, e . 10-18 (ma tutto il num., è dedicato al C.) P. Levi (L'Italico), DaLeone XIII a F. C. Il card. d'Hohenlohe nella vita italiana, Torino-Roma 1907 G. ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] norme miranti a ridurre l'esodo di opere di arte antica da Roma. Tra il 1771 e il 1773, secondo un'idea Museum, a cura di G. Albertotti, Modena 1912, e G.C. Cordara, De suis , Clemente XIV, Pio VI, Pio VII, Leone XIII, Pio VIII (1740-1830), a cura ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Né il B. fu per parte sua adoperato più daLeone X in affari d'importanza. Il miraggio, che già allora dottrina linguistica dei B. da L. Castelvetro (Giunta al ragionamento degli articoli e de' verbi di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore, ma ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] lo seguì nei frequenti e repentini trasferimenti, da Reggio a Rovigo, a Ferrara, a Modena, e poi nuovamente a Ferrara. Fra i rocca di Tristano, di Marganorre e delle avventure di Ruggero e Leone), e tutto lo stile è portato a un grado supremo di ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Quindi, il 10 luglio, venne proclamato in concistoro daLeone X capitano generale della Chiesa e fu, in tale 'indice dei destinatari e in quello dei nomi; Guerre in ottava rima, I-IV, Modena 1988-1989 (i rinvii in I, pp. 279, 356); G.Vasari, Le vite ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1º maggio a Urbino, dove si fermò da Federico da Montefeltro, che lo onorò e lo beneficò; della lett. ital., VI,Modena 1791, pp. 1029-1045; Milan. Writings 1451-1477, Princeton 1991; P. L. Leone, Le lettere di Teodoro Gaza, in Dotti bizantini e libri ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] 7 novembre 1659), con le clausole imposte da Mazzarino circa le pretese dei duchi di Parma e Modena contro il pontefice, e il ritardo Agostini e Francesco Gottifredi, o come gli ormai venerabili Leone Allacci e Luca Holstenio. Essi ed altri ancora ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] furono completati entro settembre.
Alla morte di Leone X rimanevano da affrescare le pareti ovest e nord, quindi (1997), pp. 81-118; A. Belluzzi, Palazzo Te a Mantova, Modena 1998; M.P. Fritz, "Una tavoletta doviziosa": Gedanken zu einem Frühwerk ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...