Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] lettera che Raffaello indirizzò a Leone X, lamentando la continua inizi di questo secolo, qual è stata offerta da E. Castelnuovo (v., 1976-1977), con il sui celeberrimi rilievi di Wiligelmo del Duomo di Modena (per il problema più in generale, v. ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] quella che riteneva la più importante tra le città (inoltre Modena, Reggio e Parma) affidate in governo perpetuo a Giuliano de , p. 535).
Il 10 nov. 1518 il G., da semplice clericus, ottenne daLeone X la diocesi di Fano, dopo che erano falliti un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] 1931 nr. 1329, venne da lui stesso inaugurata con un discorso dell’azione penale, 2 voll., Modena 1900-1901.
Natura e fondamento diritto e procedura penale», 1942, pp. 469-81.
G. Leone, Contro la riforma del codice penale, «Archivio penale», 1945, ...
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FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] e di Felice Ravenna (figlio di Leone, presidente degli avvocati della città conferenze del 1931 a Milano, Ferrara, Modena, Trieste e Torino (in questa città sì stampato [dopo il '38] una sua voce preparata da gran tempo, ma omettendo la firma" (A. C. ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] (Sassari), pubblicati e coordinati con note illustrative da G. Barbieri, V. Devilla, D. Filia 88-107, nel quale analizza l'Artis notariae di Leone Malelingue di Sperlonga, redatta intorno al 1370.
Allo . del Conv. muratoriano, Modena 1957, pp. 259-268 ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] M. vescovo di Città di Castello, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, IX, Modena 1826, pp. 549-576; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; C. Vaiani, F.A. M. (1755/1825): un ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] morì nel 1169-70 a Costantinopoli; Leone, già defunto nel 1185, aveva in con il Comune d'Albenga, sanzionata da uno scambio di documenti solenni.
A di Sarzana del 1269, a cura di L. Podestà, Modena 1893, pp. 77-97; Regesto del Codice Pelavicino, a ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] , e cita dalle Vite di s. Leone di Catania e di s. Gregorio di alla sua corte persone d'ingegno da tutta Europa. In questo caso egli Puntoni, Indice dei codici greci della Biblioteca Estense di Modena, in Studi ital. di filologia classica, IV [1896 ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] sono tutte datate da Torino. Da esse, tra l'altro, emerge il conflitto fra il G. e il primo presidente Guglielmo Leone, con il G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, pp. 84, 352, 361; J. Stuart Woolf, Studi ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] di alcuni cittadini bolognesi, riuscì a fuggire.
Il pontificato di Leone X si aprì sotto i migliori auspici per il G.: oltre il governatorato di Reggio fu assunto da F. Guicciardini, che già amministrava Modena. A questo incarico lo storico ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...