FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] a Ferrara. Padova, Mantova, Modena, Bologna e Trieste. Nel per Pio VII. Il 2 nov. 1824 Leone XII, inaugurando il nuovo Collegio Romano, lo ma il 15 marzo fu colpito da malore mentre predicava nella chiesa del Gesù, da cui non si riprese più.
Il ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] . Le conclusioni del C. furono accolte daLeone Allacci, da F. A. Zaccaria e da Paolo Paciaudi (De cultu s. Iohannis , p. 309; F. A. Zaccaria, Annali letterari d'Italia, I, 2, Modena 1756, pp. 108 s.; G. Sisti, Indirizzo per la lettura greca dalle sue ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] a Roma nel settembre del 1513 durante le feste fatte celebrare daLeone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a da Roma di mese in mese, allontanandosene solo il 23 ott. 1535, dopo che era stato designato a sostituirlo il vescovo di Modena ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] e il Cacciari pubblicò da solo nel 1753 il primo volume delle opere di s. Leone. Al B. rimase ms. Z. OO. 31, Raccolta biografica d'illustri senesi…, I, ff. 40-42; Modena, Bibl. Estense, Arch. Soli-Muratori, filza 52, fasc. 28, quattro lettere del B ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] ; et non achadeva che voi perdessi questo tempo di aspectare altro mandato da N.S. di stipulare costì le altre cose, perché, fermo el Ferrara veniva escluso dal trattato, ma Leone X s'impegnava a restituirgli Modena e Reggio entro sette mesi dal ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] Da questo venne nominato prefetto della Congregazione degli Studi, istituita subito dopo l'elezione di Leone XII 17 marzo e 27 nov. 1823, di A. Rivarola al fratello Stefano; Modena, Seminario arcivescovile, lettera di G. Ventura a G. Baraldi, 2 nov. ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] il nome suo" (Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, f. Ghirlanda, Girolamo, lettera da Carrara, 13 maggio 1549 figli: Lucrezia, Caterina, Nicolò, Virginio (morto infante), Pandolfo e Leone. Nicolò, il maggiore, studiò a Lucca e poi a Ferrara ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] cameriere segreto (cubicularius) di Leone X, forse per interessamento cod. Marciano Ital. V 64-65 f. 15, inviata da Venezia a Pier Paolo Vergerio il 3 giugno 1533, per dare Storia della lett. ital., VII, 4, Modena 1792, p. 1660;F. Dittrich, Regesten ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] . fosse a Bamberga al seguito del papa Leone IX, il quale, prima di recarsi in l'ultimo atto di governo compiuto da E. di cui si ha memoria ss.; L. A. Muratori, Piena esposizione ... sopra Comacchio, Modena 1712, App., p. 361; G. B. Mittarelli-A. ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] custode della Biblioteca Vaticana Leone Allacci.
Questo piccolo di Antoniazzo Romano e Melozzo da Forlì, che il M. ricordava , Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali, Modena 1693, pp. 115-118; G. Mazzuchelli, Gli ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...