GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] le nozze del G. con Elena Teresa Calderai, in occasione delle quali Leone XIII volle nominarlo cameriere di cappa e spada.
La crisi e il intervento alle urne da parte dei cattolici. Parlando al XX congresso nazionale cattolico svoltosi a Modena dal 9 ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] cui fu trattenuto come ostaggio da Giulio II in seguito alla liberazione la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, Modena 1791-92, ad ind.; L.C. Volta e ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] Elisabetta.
Il corteo nuziale si fermò a Gonzaga, a Carpi, Modena, Imola, Forlì, Cesena, Savignano, Rimini e Montefiore. Fu arrivò la scomunica: lo Stato veniva tolto al duca e consegnato daLeone X nelle mani di Lorenzo de' Medici. Così, nei primi ...
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CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] 1519, a inviare a Leone X, una lettera per ottenere la traslazione delle spoglie di Dante da Ravenna a Firenze.
Con come il racconto di un immaginario dialogo avvenuto a Modena nel 1520 fra quattro giovani nobili fiorentini: Lorenzo, Hieronimo ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] la minaccia che "se l'apre da mo' inanti la bocca a dire ad Indicem;A. Luzio, Isabella d'Este e Leone X dal Congresso di Bologna alla presa di Milano Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga signori di Mantova, Modena 1885, pp. 26 s., 71 s., 191 s ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] i fuorusciti in Ferrara, Modena, Venezia, Pesaro di mandargli . V-VII; la casa era situata in borgo del Leone, cfr. B. Cavalcanti, Lettere a cura di C notizia che il B. fosse a Roma nel '39 da alcune lettere del Caro a Mattio Franzesi, ma queste (ed ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Gasparo Silingardi, vescovo di Modena, come nunzio apostolico in Francia di un mese. Enrico IV era assente da Parigi quando vi giunse, il 24 ag. del partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi di Paolo ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] per l'indipendenza di Santo Domingo. Al processo, svolto a Modena per circa dieci mesi, non emerse alcuna prova a suo carico 325-332; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 193 s.; M. Battaglini, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] nel 1368 Onofria nata da Caterina diOttaviano di Brunforte, erede della signoria di Castel Leone nella Marca Anconetana, pp. 65-96; G. Sforza, Castruccio Castracani degliAntelminelli in Lunigiana, Modena 1891, pp. 96, 195(doc. del 15 sett. 1320); G. ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] da Venezia e Bologna dove il B. aveva dato alle stampe la prima e seconda edizione dei suo lavoro, la polemica si spostava successivamente a Modena documento degli archivi vescovili di Toledo, Leone e Alcalá. L'intendimento politico di carattere ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...