BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] Il documento fu subito stampato da Niccolò della Magna (una copia si trova all'Estense di Modena) ed ebbe ristampe, sebbene la nomina del piccolo Giovanni, figlio di Lorenzo, e futuro papa Leone X, al quale il B. fu dato come guida spirituale fin ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] la costituzione in San Cesario di un mercato settimanale, autorizzato l'anno precedente daLeone X: una sua lettera del 1521 all'abate benedettino di San Pietro, in Modena, lo mostra però insoddisfatto dell'esito di questa iniziativa, poiché "quelli ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Conte e marchese, terzo di questo nome, della stirpe degli Aleramici marchesi di Monferrato. Figlio di Oddone di Aleramo e fratello germano di Riprando, nacque nella seconda [...] che possedeva beni nel comitato di Modena. Egli visse, come i suoi antenati Leone di togliere l'assedio da Orba, mentre G., d'accordo con Manfredi, avrebbe incendiato il castello. Leone accettò il compromesso, giacché le sue milizie, prese da ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] e passò al servizio di Giuliano de' Medici, che Leone X meditava di insignorire di Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Per incarico di Giuliano il B. si recò nel 1514 a Modena per fungere da paciere tra le fazioni dei Rangoni, dei Tassoni, dei ...
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DEGLI AZZI VITELLESCHI, Francesco Maria
Lauro Rossi
Nacque a Foligno il 24 dic. 1819 da Ugo Degli Azzi aretino, e dalla marchesa Rita Vitelleschi. Avviato agli studi presso il collegio di Castiglion [...] conoscere padre Pecci, il futuro Leone XIII, ma nel '41, papa... (Pergola 1862), condannato due anni prima da Pio IX, nel quale si prefigurava la , p. 2; P. Zama, G. Pianori contro Napoleone III, Modena 1933, pp. 81 s., 127; E. Michel, Esuli ital. ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] nelle terre del suo protettore Gianfrancesco da Correggio.
Poco dopo Leone X, in vista dell'imminente guerra 177, 185 s.; C. Campori, Di alcuni capi di fazione nelle montagne di Modena,di Reggio e di Bologna nel secolo XVI, in Atti e memorie delle R. ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] cavaliere dell’Annunziata (1576).
Per Carlo Emauele, battezzato da Paolo Leoni, vescovo di Ferrara, il padre ottenne anche un Il collezionismo dei Pio di Savoia, a cura di J. Bentini, Modena 1994; E. Bentivoglio, La Villa del cardinale C.E. P. di ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] al comes Sansone, oltre che ai vescovi Leone di Pavia, Beato di Tortona e Aicardo Asti le anteriori donazioni, immunità ed esenzioni da ogni tassa sui mercati, i castelli e badia di S. Silvestro di Nonantola, II, Modena 1785, p. 77; L. Schiaparelli, I ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] Chiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal loro desiderio Reggio, che il duca aveva rioccupato, e la restituzione di Modena.
Nel maggio 1524 il C. fu mandato in missione presso ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] sarà esiliato nel 1821.
Il F. studiò a Bologna, poi a Modena (dove l'ammissione alla Scuola militare del genio e artiglieria fu condusse e concluse ferocemente la repressione scatenata in Romagna daLeone XII dopo l'attentato ravennate al card. A. ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...