FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] il 1800 e il 1801 il F. incise due rami da originali di Stefano Tofanelli (Campanile, 1982-83, p. pontefici della Restaurazione.
Leone XII approvò l ), p. 213; G. Campori, Lettere artistiche inedite (Modena 1866), Sala Bolognese 1975, pp. 223-225, 335, ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] con il geografo Leone Africano; o ancora , S. del Piombo e Ferrante Gonzaga, Modena 1864; G. Milanesi, Les correspondants de del Piombo, in Letture di storia dell'arte. Quaderni di "Notizie da Palazzo Albani", I, a cura di R. Varese, Ancona 1988, ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] accordo tra il papa e Francesco I, L. fu designato daLeone X suo portavoce, essendo nominato, il 17 ottobre, anche ambasciatore mediceo, a cura di P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Modena 1993, ad ind.; Machiavelli and the discourse of literature, a ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] da Giuseppe Flavio, regolarmente licenziata a Venezia, cadde sotto l’attenzione del consultore della congregazione dell’Indice Leone nello stato pontificio. Nell’occasione Venezia, Firenze e Modena con l’appoggio della Francia costituirono una lega ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] su basi stilistiche a Giulio Cartari da T. Montanari in Pinelli, Chiesa a Carlo Magno e a Leone III e Carlo Magno in ginocchio basilica di S. Pietro in Vaticano. Schede, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, pp. 464-469, 507, 509 s., 514 s., 519, 524, ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] perseguimento della pace in terra italiana, secondo i desiderata di Leone X; ma anche in questo contesto non venne mai Pio III, signore di Carpi (1475-1975), Modena 1977; C. Vasoli, Alberto III Pio da Carpi, Carpi 1978; importanti i contributi editi ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] del mito offerta dagli umanisti di corte, come Leone Ebreo e Mario Equicola.
La diffusione della fama ; G. Campori, Notizie inedite di Raffaello da Urbino, tratte da documenti dell'Archivio Palatino di Modena, Modena 1863, p. 29; L.N. Cittadella ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] .
Paolo Giovio riferisce di aver sentito dire daLeone X che fosse da attribuire a G. la paternità della traduzione latina 33, lo segnala nel codice Campori 1378 della Biblioteca Estense di Modena; cfr. Kristeller, I, p. 389). Una elegia al Tortelli ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] da Enrico il Leone, duca di Sassonia e nipote di Guelfo IV.
Oltre a Guelfo IV, avuto da Cunizza e progenitore della casa di Braunschweig, da p. 323; L. A. Muratori, Delle antichità estensi ed italiane, I, Modena 1717, pp. 2 ss., 7, 10-11, 22-23, 31-32 ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] maggio 1521 la lega tra Carlo V e Leone X, lo accompagnò a Modena, di cui il Rangoni era stato nominato comandante di studi, Firenze… 1980, Firenze 1982, pp. 291-368; Id., Da Giulio II a Paolo III. Come l'astrologo provocatore Luca Gaurico divenne ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...