COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] nell'ottobre conquistò Sassuolo e Rubiera e in dicembre rimase a Modena anche dopo che se ne era allontanato l'esercito pontificio, al rimase per qualche mese. Nel maggio-giugno fu inviato daLeone X alla difesa di Parma e Piacenza contro i Francesi ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] volumi, con note e illustrazioni, del Bullarium Basilicae Vaticanae, daLeone I a Benedetto XIV, per il quale si servì della 62; L. A. Muratori, Epistolario …, a cura di M. Campori, XI, Modena 1911, pp. 5018, 5131; Id., Annali d'Italia, in Opere, a ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] » la sua Epistola in favore de fra Hieronymo da Ferrara dappoi la sua captura (Modena, D. Rococciola).
Il tragico rogo del 23 maggio un breve papale di Leone X lo autorizzò ad aprire una stamperia nel castello della Mirandola, da cui uscì nello stesso ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] morte di Leone X fu nuovamente inviato alla corte imperiale. Il 20 dic. 1521, a Gand, fu ricevuto da Carlo V. Ibid., Raccolta D'Arco, 215, c. 309; Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale,Ambasciatori,Germania, b. 1; Ibid., Particolari, b.280; I. ...
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CARREL, Jean-Antoine, detto il Bersagliere
Giovanni Bertoglio
Nacque il 17 genn. 1829 nel villaggio di Crétaz (frazione di Valtournanche, Aosta); figlio di Barthélemy, viene considerato per antonomasia [...] battaglione. Al termine delle ostilità, passò di guarnigione a Modena e fu ivi congedato il 16 sett. 1859, fregiato scalata per la cresta italiana del Leone, compiuti da cordate di alpinisti inglesi accompagnati da guide svizzere e italiane; otto di ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] nell'autunno del 1850, fu rappresentato anche a Milano da E. Rossi e quindi a Torino dalla Compagnia reale Risorgimento, XLIII (1991), pp. 255-276. Sulla personalità del F.: G. Modena, Epistolario, a cura di T. Grandi, Roma 1955, ad Indicem; A. ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] forme, tra cui anche "de Berengariis"; ma è da notare che la forma "de Barigatiis" è quella : così nel febbraio 1514 papa Leone X ordinò al legato e al Damiano; nel luglio dello stesso anno era a Modena, dove curò un familiare di mons. Rangoni. ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] che dovrà camminare con il malleolo invece delle piante" (da una lettera di mons. Giorgio d'Adda del 19 della Cacciarella, di Campo Leone, dell'Olgiata e di a Padova, Vicenza, Verona, Mantova, Modena, Bologna, Firenze, Siena, spesso ospite ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] - venne istruita dal gran cancelliere Andrés Ponce de León e da un senatore. Solo dopo sei mesi e mezzo , Archivio Gonzaga di Guastalla, Copialettere di Ferrante Gonzaga, bb. 42/8, 43; Modena, Bibl. Estense, Mss., alpha S.1.34, parte I, c. 135v; ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] possesso del governo di Modena a nome di Giuliano V-VI, Berlin 1909-10, ad indices; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, 1979, ad ind.; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X (1514-1516), a cura di V. de Capraris, Roma ...
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leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...