Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] Decameron. a sanare la quale di loro preoccupati di trovare qualche fondamento di veridicità e di realtà al narrato. Alludiamo in particolare a Marco Cademosto e a Francesco Maria Molza, entrambi settentrionali, ma operosi nella Roma diLeone X e di ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] La mescolanza di Troia e Costantinopoli, con il suo Corno d’oro, produrrebbe poi la mappa diSan Francisco con leone che accompagna sempre il santo nei dipinti e domandarsi: «Perché il leone? i piani sui quali l’opera marcia: «Con la combinazione tra ‘ ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] 1504. alla morte di Daniello diSan Sebastiano (Reg. Vat 258 (B.IV.8), t. III (carmina); Venezia, Bibl. naz. Marc., Mss. lat. XI80 (= 3057), f. 372 (Oraz.); Verona, Bibl. f. 378v) e mantenne questa carica sotto Leone X e Clemente VII. Morì nel 1534 ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Marco Musuro).
Con Niccolò Franco il B. ebbe rapporti assai stretti quando il Franco, vescovo di ). Va inoltre aggiunto che nel 1722 Gerolamo Leoni pubblicò nel Supplemento al Giornale de' letterati d attribuiva, la vita disan Gerolamo, della quale ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] in diversi componimenti diMarco Antonio Flaminio ( 63). Fu egli ad annunciare la morte diLeone X al doge Antonio Grimani (lettera del di consegli, magistrati e cittadini romani, arm. 1, 14; Arch. di Stato di Roma, Archivio dell’Arcispedale diSan ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] cardinale Marco Cornaro, che ebbe verso didiLeone X: l'Ariosto lo ricorda, oltre che nella Satira VII, nel "catalogo dei poeti" dell'Orlando (canto XLII, ott. 91), insieme col Postumo, come cantore di Diana di Sigismondo d'Este dei marchesi diSan ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] Atti (1460). L’arme di famiglia è di rosso al leone d’argento su scala d’ 26 gennaio 1464.
Nominato rettore del Patrimonio diSan Pietro in Tuscia tra il 31 agosto e donazione della biblioteca di Bessarione alla chiesa veneziana di S. Marco. È invece ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
MarcoLeone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] degni nella dedicatoria a Marc'Antonio Musettola del il nome di Giovan Battista Leoni, che fu Disan Francesco, quando convertì quei tre ladroni che di poi si fecero frati (entrambe Siena 1610), dovuta alla non corretta interpretazione di un passo di ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] Giacomo Capon) e il padre era nipote diLeone Pincherle, patriota e amico di Daniele Manin.
Orfano, Giacomo fu adottato per affrancarsi dalle scelte di vita dei padri. Con l’ultima commedia in dialetto veneziano, SanMarco (Milano 1914), volle invece ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] , stete col cardinal SanMarco, poi con Papa Julio hessendo cardinal, poi con li do Vincula, e adesso con Medici". Questo breve riassunto della vita e dell'attività del C., svolta nell'ambito della Curia romana al servizio di diversi cardinali, tutti ...
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marciano
agg. – Di san Marco evangelista, protettore di Venezia. Usato soprattutto nelle locuz. Biblioteca M., la biblioteca statale di Venezia, e codice m., manoscritto m., posseduti da quella biblioteca. Leone m. (più com. leone di san Marco),...
demostellato
(demo-stellato) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle. ♦ Soprattutto la consapevolezza che non ci siano tempi lunghi o soltanto medi e spazio per un esecutivo presidenziale di durata...