ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] forse commissionato da Francesco Caetani, ordinato cardinale diacono della chiesa nel 1295, e infine il a Viterbo, Roma 1983, pp. 313-323; P. Montorsi, Su alcuni leoni di Vassalletto che derivano da un modello egiziano, in Roma anno 1300, "Atti ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] negli affari ecclesiastici. Gelasio, che nel 488 era semplicemente diacono, scrive ai vescovi orientali:
Se voi mi dite Sulle prediche imperiali cfr. Eus., v.C. IV 29. Per le prediche di Leone VI cfr. G. Dagron, L’Église et l’État (milieu IXe-fin Xe ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , formalmente a partire da Simplicio ma in realtà da Leone, ad esercitare le sue funzioni sotto l'autorità diretta Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. diacono), 387-402, 638-54, 656-60, 664-70 (V. papa); A. Ferrua, ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] i duchi di nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei patrimoni 393; Id., Pienezza ecclesiale e santità nello ‘Vita Gregorii’ di Giovanni Diacono, in Renovatio, 12 (1977), pp. 51-66.
59 A. ...
Leggi Tutto
Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Strobel, M. Serlupi Crescenzi, La sala di Costantino, in Raffaello nell’appartamento di Giulio II e Leone X, a cura di G. Cornini, A.M. De Stroebel, F. Mancinelli et al., stabilemque servatam voluerunt, a Ioanne Diacono ex depravato illo a Graecis ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] e materiale che poteva essere usato a scopi bellici: come quelli di Leone V (813-820) e di Giovanni Zimisce (969-976), ambedue poi incaricati di speciali missioni, il più noto fu certamente Giovanni diacono: verso la fine di giugno del 1000 era a ...
Leggi Tutto
Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] oggetto da parte degli abitanti della regione, alle parole di Leone X in occasione della sua canonizzazione. Si tratta di dalla tradizione agiografica a partire dall’8° sec. come diacono, compagno di martirio di Ermagora e a lui poi frequentemente ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] , a personaggi e centri assai vicini a Bonifacio. Lamberto diacono e canonico di Lucca "noster fidelis" (nov. 1045); ultimo sembra del tutto assente durante l'importante soggiorno fatto da Leone IX in Toscana nell'estate del 1050, e nei documenti ...
Leggi Tutto
storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] vale soprattutto per la Historia Langobardorum di Paolo Diacono, che scrive quando il destino del regno longobardo gli italiani e i belgi, dietro la Rerum novarum di papa Leone XIII, ripropongono e studiano modelli corporativi nel Medioevo e nell’Età ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] volume, ma sviluppandolo in modo esplicito: né i papi prima e dopo Leone IX (il solo che lo abbia citato) né gli imperatori e i , eamque illibatam stabilemque servatam voluerunt) a Ioanne diacono ex depravato illo a Graecis mutuato donationis edicto, ...
Leggi Tutto