Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] si estende, oltre a Silvestro, al diacono Lorenzo90. Anselmo, rispetto ai trattatisti anteriori, , Enchiridion, II, cit., pp. 64-66: «Valdexius, qui fuit de Leono, fuit vestrum caput et a Valdexio in retro non habebatis caput nisi ecclesiam romanam ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] sorgente che qui porge doni salutari. / Si occupò di questi lavori Mercurio diacono fedele".
Per il battistero vaticano D. compose un altro epigramma (E.D. .D. 7, 6), Teodoro (E.D. 47¹, 1) e Leone (E.D. 35¹, 6). In questo quadro un'altra figura, ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ), là dove erano già sepolti i pontefici Leone, Simplicio, Gelasio. Per quanto riguarda l'epigrafe una vera e propria biografia di G. I a opera di Giovanni Diacono, esponente dell'élite culturale legata al pontefice Giovanni VIII: strutturata in ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] negli affari ecclesiastici. Gelasio, che nel 488 era semplicemente diacono, scrive ai vescovi orientali:
Se voi mi dite Sulle prediche imperiali cfr. Eus., v.C. IV 29. Per le prediche di Leone VI cfr. G. Dagron, L’Église et l’État (milieu IXe-fin Xe ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , formalmente a partire da Simplicio ma in realtà da Leone, ad esercitare le sue funzioni sotto l'autorità diretta Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, Paris 1948, pp. 330-31, 386 (V. diacono), 387-402, 638-54, 656-60, 664-70 (V. papa); A. Ferrua, ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] i duchi di nomina imperiale, eleggendone altri al loro posto. Leone III, da parte sua, replicò con la confisca dei patrimoni 393; Id., Pienezza ecclesiale e santità nello ‘Vita Gregorii’ di Giovanni Diacono, in Renovatio, 12 (1977), pp. 51-66.
59 A. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Strobel, M. Serlupi Crescenzi, La sala di Costantino, in Raffaello nell’appartamento di Giulio II e Leone X, a cura di G. Cornini, A.M. De Stroebel, F. Mancinelli et al., stabilemque servatam voluerunt, a Ioanne Diacono ex depravato illo a Graecis ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] La conclusione della messa va dal Communio fino alle preghiere di Leone XIII e Pio X, e a quelle di ringraziamento personale.
La messa ‘solenne’ richiede la presenza del celebrante, del diacono e del suddiacono in sacris22, di due accoliti e del ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] II, p. 91), e riguardava il momento in cui il diacono, dopo aver versato il vino recato dai fedeli in simili recipienti entro dal sec. 5°, esso ricorre nei secc. 8° e 9° fra i donativi di Leone III a S. Susanna (Lib. Pont. II, 1892, p. 3) o di Sergio ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] aggiunse il vescovo s. Zanobi (m. nel 417), a Perugia al diacono s. Lorenzo il vescovo martire Costanzo e il vescovo s. Ercolano, martire di cui avevano pure goduto due prelati stranieri, l’alsaziano Leone IX (m. nel 1054), e il tedesco Wiberto, ...
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