NERGAL (sumerico Né-uru-gal "signore della grande dimora"; Νήργιλος)
A. Bisi
Dio originariamente solare o ctonio, protettore della fertilità, divenuto poi il dio dell'Oltretomba (della terra inferiore: [...] il drago: quest'ultimo nella tipologia accadica del leone-grifone sputante fiamme, associato ad Adad in sigilli 422, s. v. Götterbild; G. Furlani, La religione babilonese e assira, I, Bologna 1928, pp. 243-49; E. Dhorme, Les religions de Babylonie et ...
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BA‛AL ("signore, padrone")
G. Garbini
Nome con cui i Fenici designavano una divinità maschile venerata in Siria col nome di Hadad (v.). B. era il dio della tempesta e dell'uragano, dei monti e della [...] di roncola) sta uccidendo un altro piccolo leone ch'egli ha afferrato per le zampe posteriori. L'abbigliamento della figura, vestita di una lunga tunica aderente sotto il perizoma, e i simboli divini raffigurati nella parte superiore della stele ...
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RUSICADA (῾Ρουσικάδα)
G. Ch. Picard
Odierna Philippeville, porto del litorale algerino a due km ad E della foce dell'uadi Saf Saf fra il Capo de Fer e il Capo Bougaroun. Il nome di R. è di origini puniche [...] a R. e che probabilmente è l'uadi Saf Saf. Alcuni storici tra i quali S. Gsell (Hist. anc. Afrique Nord, ii, pp. 151-152 di marmo circondato dalle spire di un serpente a testa di leone, simboleggiante Aion, e vuotato all'interno per porvi una lampada. ...
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TEOS (Τέως, Τήιος, Teius)
M. Cristofani
Antica città sulle coste della Lidia, forse pregreca, ma collegata dalle fonti alla colonizzazione attico-beota. Abitata da Ioni, fu uno dei centri più importanti [...] , che mostra tracce di riadattamento ellenistico, è stato trovato un leone del VI sec. a. C., in marmo delle isole, Intorno a questa costruzione si trovavano altri edifici, fra i quali probabilmente un ginnasio o la sede della confraternita ...
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ESPRESSIONISMO
R. Bianchi Bandinelli
Il termine deriva da "espressione" ed è modellato su "impressionismo" (v.). Esso indica, correntemente, talune tendenze artistiche moderne le quali, distogliendosi [...] di quanto non lo siano in realtà. Nella successione del sarcofago Mattei I (Roma, Palazzo Mattei) e Mattei II, al quale si può e che tutti hanno lo stesso soggetto di caccia al leone, il Rodenwaldt definì appunto come e. questa corrente artistica ...
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Vedi PONTICI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PONTICI, Vasi
E. Paribeni
Gruppo di vasi che per generale consenso vanno inseriti nella produzione ceramica etrusca. Il nome è dovuto a una anfora del Vaticano [...] musicali. Persino Eracle acquista per simmetria un secondo leone venendo quindi a sostituirsi al già decaduto Pòtnios è rimasta fondamentalmente quella fissata da T. Dohrn che ha ripartito i vasi tra tre pittori principali, di cui il primo il Pittore ...
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Vedi PERACHORA dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERACHORA (Πειραῖον; Περαία)
L. Banti
Villaggio a N di Corinto, all'interno del promontorio che divide la baia di Corinto da quella di Livadostro. Nella zona [...] fu abitata fin dall'epoca preistorica (Elladico Antico). Un leone sepolcrale (inizio del V sec. a. C.), ora inglesi del 1930-33 hanno messo in luce vicino al porto, sulla costa, i resti dei due templi di Hera Akràia e di Hera Limenìa; di un centro ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] sguardo volto in avanti, nei rilievi già dell'Antico Regno la S. appare eretta sulle zampe, e che calpesta sotto gli artigli i nemici vinti. Tale motivo non passa mai nelle statue a tutto tondo, che invece nel tardo Regno Nuovo (in pratica dall'epoca ...
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ANDOKIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo quarto del VI sec. a. C. Artista notevolissimo, egli costituisce forse la personalità chiave di questo periodo di transizione. [...] un corpo a corpo, Eracle e il leone o i lottatori dell'anfora di Berlino, egli crea Curtius, p. 132; W. Hafner, Viergespanne, p. 25; J. D. Beazley, Red-fig., p. i; H. Bloesch, in Journ. Hell. Stud., LXXI, 1951, p. 29; J. D. Beazley, Development ...
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BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] funebri di Pelia. 12) Menelao in lotta con Proteo. 13) Admeto attacca un leone e un cinghiale al carro nuziale. 14) I Troiani portano a Ettore i doni funebri.
Più della metà dei soggetti ivi raffigurati si riscontrano in opere che ci sono giunte ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...