ANDERLONI, Pietro
Alfredo Petrucci
Fratello di Faustino ed ultimo dei sette figli di Giov. Battista. Nacque il 12 ott. 1785 nella patema dimora di campagna di S. Eufemia presso Brescia. Anche lui, come [...] la Sacra Famiglia Bridgewater,(1831), l'Incontro di s. Leone con Attila (1837), il Giudizio di Salomone (1845). XCIII, 3-9; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Paris I, 1850, p. 40; F. Bettoni, L'Arte nella storia bresciana, in Commentari ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Buonamico)
Isa Belli Barsali
Il nome di questo scultore ci è attestato solo da due iscrizioni: una ("opus qued videtis Bonusamicus fecit pro eo orate") è la firma sulla lastra votiva, proveniente [...] su una lapide della pieve di Mensano (Siena) e viene così a convalidare come opera di B. i quattordici capitelli figurati della pieve stessa (alcuni con teste angolari di leone e figure simboliche al di sopra di una fila di foglie d'acanto) dove sono ...
Leggi Tutto
AIMO (Lamia, De Amis, De Iami) Domenico, detto il Varignana, il Bologna, il Vecchio Bolognese
**
Figlio di Giovanni, originario di Varignana nel Bolognese (di qui il soprannome), se ne ignora l'anno [...] Roma di scolpire per il loro palazzo la statua di Leone X, opera mediocre, ora nella chiesa di S. Maria 'arte ital., X, 1, La scultura del Cinquecento, Milano 1935, pp. 215-220; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna nei secc. XV e XVI, Bologna ...
Leggi Tutto
ABONDIO (Abbondio), Antonio, detto l'Ascona
**
Originario di Ascona sul Lago Maggiore, fu scultore attivo intorno alla metà del sec. XVI.
Di una sua attività come "statuario" del duomo di Milano, ricordata [...] , le cariatidi della "Casa degli Omenoni" di LeoneLeoni. Le cariatidi che sostengono la cantoria della chiesa circondario di Lodi,XVI (1897), pp. 127 ss.; G. C. Bascapé, I palazzi della vecchia Milano,Milano 1945, pp. 227-228, che data il palazzo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] rapporti di G. con i serviti. Nel settembre immediatamente successivo questi fu ancora impiegato - ma è un regresso professionale notevole - per dipingere uno stemma, forse quello di Leone X, affiancato da due fanciulli, del quale parla Vasari, nell ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] di S. Lorenzo, vedi Maurenbrecher, 1938, pp. 38-66, e I ricordi; pp. 14 ss.). Erano ancora in pieno corso tutti i preparativi, quando Leone X annullò il contratto e si dovettero smettere i lavori (vedi la lettera indirizzata da Roma al B. dal ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , che rivisitò la città tra il 1524-25 (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 17 s., 79 s.) e fu il primo a menzionare le , in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p. 208; F. Cortesi Bosco, I coniugi di L. all'Ermitage e la loro ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] Pietro, e il G. si trovavano a Roma al servizio di Leone X.
Come già accennato, dalla fine del 1494, quando Giuliano al 1515 circa e da Bartoli agli anni 1492-96 (p. 25). I riferimenti a Della Volpaia e al Pollaiolo (quest'ultimo presente a Roma nel ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] Palladio poté accedere agli autori antichi e moderni, da Leon Battista Alberti a Vitruvio, da Varrone a Giulio Cesare. Attraverso i suoi racconti comprese la centralità dell’architettura nella Roma di Leone X e di Clemente VII. Al seguito di Trissino ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] gli affreschi (menzionati da Passeri) nella tribuna della cappella del viceré Rodrigo Ponce de León nel palazzo reale, distrutti il 14 ag. 1943 durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale insieme con gli affreschi della volta di C. Mellin ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...