LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] d'arte, divenne amico di A. Canova; a Ercolano e Pompei seguì i lavori di scavo con F. Galiani; a Firenze incontrò il marchese F. , che nella sala della Ragione proclamò che "il veneto leone non rugge più": scarsa l'eco di questo fulmineo soggiorno ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] '8 aprile successivo ricevevano sei scudi per il lavoro da lui svolto come soprintendente per i mesi di gennaio e febbraio. Gli successe nell'incarico Pier Leone Ghezzi.
Nel 1818 la vedova del figlio del C., Gregorio, si appella ancora alla grandezza ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] ., p. 129b; U. Ortona, I mobili di E. F., in La Casa bella, 1929, n. 4, pp. 14 ss.; R. Leone, F., Friscia, Lipinsky, Rondini, alla a AD. Le più belle case del mondo, XI (1991) 117, p. 90; I. De Guttry-C. Flori, Ilvillino a Roma, Roma 1993, pp. 81-89; ...
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LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] a Roma in occasione del giubileo sacerdotale di papa Leone XIII.
Questa scelta di campo in favore dell' 24, 26 s., 133 s.; F. Sborgi, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1990, I, pp. 29, 31 s., 34 s., 43, tav. 36; C. Morandi, ibid., II, p. ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] padre a Genova almeno fino al 1713, quando vendette tutti i marmi della bottega; dal 1715 non è più presente alle e di Marta Maderno, sorella di Carlo (Hibbard, p. 101). Leone, che possedeva a Roma una bottega presso S. Giovanni dei Fiorentini e ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] la volta. Nello stesso anno restaura nell'andito fra la camera dell'Aquila e quella del Leone (sempre nell'attuale appartamento degli Arazzi) i puttini della volta. Numerosi documenti del 1580 riguardano interventi del C. nella sala nuova (ora detta ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] , parrocchiale; Valtesse, S. Colombano; Albino, S. Anna; Telgate, parrocchiale; Cenate, S. Leone parrocchiale.
In architettura civile sono opere sue il palazzo Rotigni di Tresolzio e i progetti per il collegio delle dimesse e per l'ospedale civile di ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] Museo di Amsterdam (Huter, 1968, p. 33), l'araldico Leone di S. Marco (firmato e datato 1415) - già nel pp. 129-45; A. Zorzi, Venezia scomparsa, Milano 1972, II, p. 509; I. Chiappini di Sorio, Note e appunti su J. D., in Notizie da Palazzo Albani, II ...
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IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Confraternita del Carmine di Gallipoli; e la Trinità terrestre della chiesa napoletana di S. Giuseppe dei Ruffi, assegnata all'I. da Leone De Castris (1991, p. 149), cui è stato collegato un disegno preparatorio conservato al Gabinetto di disegni e ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] nel 1610 un altro membro della famiglia Garvo di Bissone, Leone di Tommaso, lapicida, morto a Roma nel 1620.
Discendenti quello di Ettore Giulio e Giacomo Sala. Per questa famiglia i due tornarono a lavorare nel 1663 scolpendo il Ritratto di ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...