GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] Nicolino Bozardi: una Maddalena per Giovannolo da Trezzo e un Leone per porta Orientale.
Il 5 luglio 1398 il G. morì e nn. 6 s.; A.M. Romanini, Architettura, in Il duomo di Milano, I, Milano 1973, pp. 176-181; R. Bossaglia, Scultura, ibid., II, pp. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di Napoleone, il C. ebbe un altro incarico di rilievo, quando i Borboni di Napoli, per poter riacquistare il Regno ancora in mano al stesso, con l'avvento al trono pontificio di papa Leone XII, che ripristinò le antiche prerogative della nobiltà e ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò , 2, Roma 1931, pp. 265-268; Die Regesten der Grafen von Görz und Tirol…, I, a cura di H. Wiesflecker, Innsbruck 1949, nn. 565, 568, 572, 601, 613 ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] da una sfinge tenuta a catena dal leone araldico bolognese - fu recensita dai periodici art and theory, London 1947, pp. 36 s., 208-212 e ad ind.; Id., I Carracci e la teoria artistica, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 56 s ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ravennati..., p. 28). Il conferimento dell'elezione papale all'imperatore è singolo nel falso di Adriano I, perpetuo nel privilegium minus di Leone VIII. Per questo motivo e anche a causa della loro differente diffusione nella libellistica e nelle ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] Italiae (Mantova, 16 giugno 1513), scritta in occasione della vittoria che il duca di Milano, con l'appoggio di Leone X, riportò contro i Francesi a Novara il 6 giugno. È anche vero, però, che l'entusiamo ancora vivo a pochi giorni dalla vittoria ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Spirito quando questo, verso la fine del Quattrocento, fu messo in discussione.
Con l'avvento al soglio pontificio di Giulio II prima e Leone X poi, con i quali il G. aveva da tempo ottimi rapporti, egli poteva ragionevolmente attendersi di ricevere ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Cantoni approvarono il 29 nov. 1516 il trattato di pace con la Francia.
La situazione si fece difficile per i nunzi quando Leone X, con un breve del 1ºgiugno 1517, chiese con urgenza 6000 soldati per la guerra d'Urbino e contemporaneamente incaricò ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] alla sua morte ebbe una controversia con i cognati per la restituzione della dote.
Morto Leone X, il papa che lo aveva cura di J. Ruysschaert, Città del Vaticano 1978, pp. 18-29. Per i rapporti del C. con Adriano VI: V. Fanelli, Adriano VI e A ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] nella capitale nell'886, quando il nuovo imperatore, Leone VI, aveva costretto Fozio ad abdicare e aveva , 140, 143, 145, 157, 179, 190-194, 545 s.; C.G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1953, pp. 28-46, 48 s., 65 s., 92, 94-97; J. Duhr, Humble vestige ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...