ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] di dirigere l'ufficio stampa della Santa Sede, per assistere i giornalisti accreditati in Vaticano. Un incarico che gli permise di , con frequenti richiami alle encicliche dei pontefici, da Leone XIII in poi, e alle indicazioni contenute nei messaggi ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] (154: 1779), S. Francesco di Paola (366: 1799), S. Giacomo dell'Orio (I IX 1776), * SS. Giovanni e Paolo vulgo S. Zanipolo (1790), S. Giuliano vulgo S. Zulian (12: 1764), S. Leone (212: 1784), S. Marco (* organo di sinistra 29: 1766, organo di destra ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] 1893 il L. fece dono del santuario a papa Leone XIII che prese l'Opera sotto la propria giurisdizione santuario di Pompei, Pompei 1943; E.M. Spreafico, Il servo di Dio B. L., I-II, Pompei 1944-47; F. Dati, L'avv. B. L., sociologo cristiano, Pompei ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] patriarca e l'imperatore durò fino all'arrivo dei legati del papa, nel febbraio del 907; Leone quindi fece deporre Nicola, e il nuovo patriarca, Eutimio, d'accordo con i legati del papa, adottò una soluzione equilibrata ratificando le quarte nozze di ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] raccontata dal filosofo Tiabono al leone Lutorcrena si inanellano ventiquattro favole, talvolta in rapporto d'inclusione tra loro, dando vita ad un gioco di incastri in cui sono i personaggi delle novelle a trasformarsi di volta in volta in narratori ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] dalla fama delle sue opere, A. accolse l'invito di Francesco I e si recò in Francia dove rimase fino al 1519. Delle opere Firenze, nel 1524-25 A. eseguì la copia del ritratto di Leone X di Raffaello, ora a Napoli (Museo di Capodimonte). Del 1525 ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] alla ‘sorella di latte’ Mirella Freni e al pianista Leone Magiera, suo marito) nelle mani di Ettore Campogalliani, it. Io, P., Milano 1995); H. Breslin - A. Midgette, The King and I: the uncensored tale of L. P.’s rise to fame by his manager, friend, ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] d'Anversa (ibid., p. 49).
Nel quartiere di Leone X (aprile 1556 - maggio 1558) la presenza del pittori, scultori et architetti… (1642), a cura di J. Hess - H. Roettgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 22 s., 217-222; C.F. Marcheselli, Pitture delle ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] eseguiti in occasione dell'apparato per la visita di Leone X a Firenze (1515). Inoltre opere per privati ), pp. 121, 127, 133 s.; W. e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-V, Frankfurt am Main 1940-1953, v. Indici, al vol. VI, Frankfurt am Main 1959 ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] Sardou, teatro Olimpia, 1° apr. 1932; l'irruente Leone Brodier la La Costa Azzurra di A. Birabeau, stesso ultimi anni in cui esiste il cinematografo, la radio, la televisione, i fumetti e i caroselli, l'attore può scegliere e dato che la vita è ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...