Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] nel corso della 53a Mostra del cinema di Venezia con il Leone d'oro alla carriera.
Figlio di un ingegnere d'origine Vivi Gioi, Rina Morelli, Ruggero Ruggeri, Paolo Stoppa e Paola Borboni: i testi furono As you like it, con il titolo Rosalinda o Come ...
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Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] di neghittosi giovanotti di provincia. A differenza di quanto era accaduto per i titoli precedenti, ottenuto un Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia del 1953, I vitelloni fu campione d'incassi e rappresentò il clamoroso lancio di Sordi ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] propone la storia della morte di una prostituta attraverso i racconti di diversi personaggi. La messa in scena non stesura della sceneggiatura di C'era una volta il West di Sergio Leone, mentre nel 1970 realizzò La strategia del ragno, ispirato a ...
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Pontecorvo, Gillo (propr. Gilberto)
Federica Pescatori
Regista cinematografico, nato a Pisa il 19 novembre 1919. Erede dell'approccio diretto alla realtà del Neorealismo e dell'intensità poetica e corale [...] prolifica carriera P. ha ottenuto numerosi riconoscimenti tra cui il Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia nel 1966 per sul set di Les miracles n'ont lieu qu'une fois (1951; I miracoli non si ripetono).
Negli anni in cui viveva tra l'Italia e ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] ritorno, R. Siodmak fu orgoglioso solo di Die Ratten (1955; I topi, dal dramma di G. Hauptmann) e Nachts, wenn der entrambi di Reinhard Hauff, e da Die bleierne Zeit (Anni di piombo, Leone d'oro alla Mostra del cinema di Venezia del 1981) di M. von ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] Per qualche dollaro in più, 1965; Il buono, il brutto, il cattivo, 1966) e i due film successivi (C'era una volta il West, 1968; Giù la testa, 1971) Leone elaborò un cinema di forte tensione spettacolare, con scene e sequenze magistralmente condotte ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] che in sequenza danno l'impressione di essere un solo leone che si sveglia e si erge, di Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin), sebbene il primo non possa essere 'tradotto' in film e i secondi in poesia, senza perdere la loro appropriata ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] consacrazione al c. della fiaba e dell'avventura, due generi per i quali sarà poi difficile rinunciarvi. In The wizard of Oz (1939 Coppola di The Cotton Club (1984; Cotton Club) e del Sergio Leone di Once upon a time in America (1984; C'era una volta ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] il Paese in una posizione di primato sul piano mondiale.
La F. diede i natali non solo alla dimensione creativa del cinema, ma anche a quella industriale, grazie a Charles Pathé e Léon Gaumont (v. Gaumont). Il primo costituì nel 1896 la società Pathé ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] naturalmente il genere peplum allora in voga (OK Nerone, di Soldati, 1951; I baccanali di Tiberio, di Simonelli, 1960); più tardi furoreggiò nei western comici all'italiana, pre-Sergio Leone (Un dollaro di fifa, di Simonelli, 1960; Gli eroi del west ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...