MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] 46 a-c, 38; Bari, Biblioteca nazionale, Mss., I.110; Lecce, Biblioteca provinciale, Mss., 58, 59, (1960), pp. 62-66; A. Catamo, G. M. vegliese, in Rassegna salentina, I (1976), pp. 41-48; A. Laporta, Il Cinquecento leveranese e la figura di Geronimo ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] de histoire de la médecine, VI (1907), pp. 235-238; R. Sabbadini, I codici di Apicio, in Historia, I (1927), pp. 45 s.; II (1928), pp. 239 s.; G.B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, pp. 546, 631; L. Venturi, Pitture italiane in America ...
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CALAMIDA, Umberto
Mario Crespi
Nacque ad Empoli (Firenze) il 20 genn. 1871 da Francesco e da Teresa Caratti. Trascorse la giovinezza a Bergamo, seguendo gli studi classici, quindi si trasferì a Torino [...] e a G. Mangili, ibid. 1926; Antonio Scarpa. Lettere a Leone Antonini, a Defendente Sacchi, a Luigi Lanfranchi, a Mario Rusconi e e loro guartioni, Milano 1938; La sordità di M. Zanotti e i consigli di G. B. Morgagni, ibid. 1928). Nello stesso campo ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] tempo. Sempre apprezzato come medico, nel gennaio 1824 papa Leone XII volle che si recasse a Spoleto, per curare sua necessarie per debellarvi l'infezione non riuscì a far attuare i suoi suggerimenti, poiché il Comitato di Salute Pubblica non volle ...
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BATTISTA da Vercelli
Gaspare De Caro
Nacque a Vercelli nella seconda metà del sec. XV. Si ignora se e dove abbia compiuto regolari studi di medicina.
Anche il suo nome è incerto: comunemente chiamato [...] a curare il papa, avrebbe dovuto avvelenarne la fistola mescolando il tossico all'elleboro bianco con cui Leone X usava curarsi. Questa accusa contro i tre cardinali, che l'Ariosto riteneva valida ancora al tempo della sesta satira (cfr. Opere minori ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] di igiene e terapia generale.
Il 28 ag. 1824 Leone XII con la bolla Quod divina sapientia istituiva la Congregazione pp. 115, 139; A. Pazzini, Storia della facoltà medica di Roma, Roma 1961, I, pp. 305, 307, 323; II, p. 490; L. Colapinto, La riforma ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] hanno notizie precise) ebbe luogo durante il pontificato di Leone X, il secondo poco dopo la morte di Adriano di Roma. Grundlagen für eine Geschichte der antiken Monumente in der Renaissance, I, Leipzig 1912, pp. 98 s.; L. von Pastor, Storia dei papi ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] e uno dei riformatori degli Statuti. È oggetto di un breve di Leone X (1514), che avoca a sé una causa mossa al B., di curia, il B. figura spesso nell'epistolario del Giovio con i cardinali Rodolfo Pio, Ascanio Sforza e Alessandro Farnese e con altri ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] , Cod. Chig.G IV 107) non si concilia con quanto riferiscono i documenti, che cioè l'A. conseguì il dottorato in artibus a Padova con altri personaggi, "ambasciatore d'ubbidienza" al nuovo papa Leone X, dal quale aveva poi ricevuto la carica di ...
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Anatomico e chirurgo militare (Milano 1536 - Pavia 1606), allievo di G. Falloppia; professore di anatomia a Pavia, direttore dell'ospedale militare di Milano, autore di lavori sulle ferite d'arma da fuoco [...] e sulle lesioni traumatiche del capo. Per primo descrisse nel cuore del feto il forame ovale e il dotto che va sotto il nome di Botallo; descrisse anche i muscoli dell'occhio e le ghiandole lacrimali. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...