PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] La svolta arrivò però nel giugno-luglio 1517, quando Leone X lo nominò cardinale, mediante l’esborso da parte 23-28, 30, 35, 45-49, 58-69; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I-IV, Brescia 1973-82, I, p. 464; II, p. 306; IV, 1, p. 65; IV, 2, p. ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] secolo XIX, L. fu stimato dai papi Pio IX e Leone XIII e sostenuto nella sua opera dai re delle Due Sicilie , Milano 1929, pp. 93 s.; G. Nardi, Il ven. p. L. e i collegi dei moretti, Milano 1932; A. Gemelli, Il francescanesimo, Milano 1947, pp. 285, ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] presieduto dal papa Leone IX: in quella circostanza dové realmente avvenire la disputa fra A. e i dotti moguntini che pp. 24 ss.; C. Violante, La pataria milanese e la riforma ecclesiastica.I,Roma 1955, pp. 58-63, e v. Indice;K. Manitius, Rhetorik ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] movimento per un superamento del non expedit presso Leone XIII; nel 1880 trattò con successo con il la figura di Pappalettere fu oggetto degli studi di Tommaso Leccisotti, tra i quali si segnalano: A proposito di un autografo manzoniano, in Archivio ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] S. Caramella, alla fine della sua edizione dei Dialoghi stessi, già citata. Per gli anni posteriori al 1929, I. Sonne, Intorno alla vita di Leone Ebreo, in La cultura moderna, XLIV (1934), pp. 163-193; G. Fontanesi, Il problema dell'amore nell'opera ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] Alessandro de' Medici. Questi, ima volta eletto papa (Leone XI), nominò l'A. penitenziere nìaggiore. Soltanto allora suo erede: e questi si occupò con grande costanza a raccogliere i manoscritti del poeta, in vista di una pubblicazione completa delle ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] rapporti tra gli ebrei europei e quelli orientali. I motivi di contrasto tra i due furono parecchi (per es. la datazione dello " (Livorno 1855), una confutazione dell'Ari noêm "Leone ruggente" di Leone da Modena e la Storia degli Esseni (Firenze 1865 ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] di un'opera, pare, stesa per iscritto prima di essere recitata. I temi delle sette contemplazioni di cui è composto il Compendio sono l fronte alla sua figura di innovatore religioso: nel breve di Leone X del 17 aprile 1517 il Savonarola e il B. sono ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] in Germania un suo legato, il vescovo e bibliotecario Leone. Questi recava con sé il pallio per l'arcivescovo Tagino del 1007 G. intervenne poi con decisione nella contesa che opponeva i vescovi Leoterico di Sens e Fulco di Orléans, che agivano con ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] controversia con l'arcivescovo Gioacchino Pecci (poi Leone XIII), rispondendo a un Avvertimento di questo di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955, pp. 93-101; F. Manzotti, I valdesi a Guastalla, in Nuova Riv. storica, XLI (1957), pp. 424 ss.; A ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...