FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] II, pp. 166, 308, 336; III, passim; G. Natali, IlSettecento, Milano 1964, I, pp. 378, 400, 438, 496; II, pp. 29, 99; G. Turi, "Viva . Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 93, 103; M.J. Minicucci, ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 1105; si veda inoltre V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I, Venezia 1962, p. 225; C. De Michelis, L'epistolario di Angelo p. 767; Id., Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 78 n., 80 s., 160 n., 161 ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] 4201: Vita del cardinale di Firenze che fu papa Leone XI, insino al tempo che fu mandato in Francia da cristiana erano affidate al clero, a Firenze si persisteva nel coinvolgere i laici, vuoi per un'antica consuetudine che affondava le sue radici ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] aprile e il 2 maggio 1050 (Vita s. Gerardi). Il 5 maggio papa Leone IX concesse al M. l'uso del pallio, ovvero gli riconobbe la dignità VII e della riforma gregoriana, a cura di G.B. Borino, I, Roma 1947, pp. 493-495; A. Michel, Die Friedenbotschaft ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] suo primo impegno fu presso la stazione di Dinapur, tra i soldati irlandesi e i pochi cattolici indu e, dalla metà del 1848, a ’arrivo di una nuova relazione, il 20 aprile 1888 papa Leone XIII emise una dichiarazione di condanna del Plan of campaign e ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] di Bologna. Del resto il loro tentativo di ascesa sociale i Dall'Olio l'avevano già fatto, riuscendo a dare in 1524, pochi anni, quindi, dopo la morte della donna. Né Leone X, il papa Medici legato personalmente alla carismatica bolognese e su cui ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] la sua città e i suoi beni il G. dovette negoziare con la Curia una riduzione della somma richiesta. Alessandro VI alla fine accettò di portarla da 5000 a 3000 ducati, che il Comune terminerà di pagare solo al tempo di Leone X. Inoltre dovette far ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] di approvazione munito di tutti i sigilli personali. Anche Peregrosso fece dichiarare dal collega Boccamazza la sua adesione e fece appendere alla pergamena il suo sigillo, che presenta in alto la Madonna con Bambino, al centro il leone di S. Marco e ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] si impossessò di Amalfi.
Pelliccia sostiene che l'arcivescovo amalfitano Leone (II) e L. sarebbero stati la stessa persona, 1996, pp. 80 s.; F. Newton, Gli abati Desiderio e Oderisio I e la cultura classica a Montecassino, ibid., pp. 83 s., 87; ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] basilicam, del 5 sett. 1820; qualche anno dopo Leone XII ribadì l'importanza non soltanto cultuale del ritrovamento, istituendo e amico per una traduzione che usava una libertà a cui i dotti non potevano consentire. Era stato l'orientalista J.D ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...