DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] . 1514, dopo lunga malattia, lo stesso giorno in cui il papa, accogliendo la sua richiesta, trasferiva i suoi benefici a un fratello minore. Fu lo stesso Leone X a comunicare la morte al fratello Fabrizio, tessendone l'elogio.
Fonti e Bibl.: P. Bembo ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] , stando all'aneddoto riferito ancora nel 1513 al pontefice Leone X dal maestro delle cerimonie pontificie Paris de Grassi, .
Fonti e Bibl.: Codice aragonese, a cura di A. Trinchera, I, Napoli 1866, 1-2, ad Indicem, sub voce Ascoli, vescovo ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] corso del V concilio Lateranense, Pagnini ricevette da Leone X il supporto finanziario per dare alle stampe la . traducteur de la Bible, in Théorie et pratique de l’exégèse, a cura di I. Backus – F. Higman, Genève 1990, pp. 191-198; E. Kammerer, Deux ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] Bilbao 2001, pp. 1862 s.); G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 114-117, 165-169, 335; I. Dumerque, Les Mémoires du marquis de Pombal et leur réception dans l'Espagne des Lumières, in Colóquio ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] , che ne plasmarono la personalità sullo sfondo di eventi quali il Vaticano I e la caduta del potere temporale. Proprio mentre era in corso il concezione di primato che il pontificato di Leone XIII avrebbe cominciato a mettere in discussione senza ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] frate, una traduzione latina del Salterio che vide la luce il 5 sett. 1515 a Venezia per i tipi di Peter Lichtenstein. Il testo, dedicato a Leone X e corredato a margine da altre possibili traduzioni e interpretazioni, rivela, al di là dell'interesse ...
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CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] tra il passato e il presente Pontificato" (quello di Leone XIII), dichiarò di "avere una fede inconcussa in questo 1859-60, in Studi romagnoli, II (1951), pp. 284 s.; F. Fonzi, I cattol. e la società italiana dopo l'Unità, Roma 1953, pp. 52-56; ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] volume degli Annales Ordinis praedicatorum, dati alla luce in Roma per i tipi di Marco e Nicola Palearini, che, pur se tratta Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad ind.; G. Ricuperati, Giornali e ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] non per dotti. Di notevole rilievo la conferma che l'opuscolo offre dell'esistenza di una commissione deputata da Leone X a vagliare i pareri così raccolti (della quale avrebbero fatto parte almeno Paolo di Middelburg e Luca Gaurico) e la notizia che ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] amicizia con il giovane Giovanni de' Medici. Il futuro Leone X, con cui sembra che il F. avesse , III, ibid. 1923, pp. 10, 132, 181, 228, 333; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 309, 361, 363, 437; III, p. 367; Dict. d'hist. et degéogr. ecclés., ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...