CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] insignito del pallio) era un fedelissimo dei pontefice Leone IX e, come tale, legato all'ambiente riformatore Papato e Impero nel sec. XI, ibid., pp. 47-70; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e Privata, Milano 1966, pp. 62 s.; R. ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] 23, 25-29, 34 s., 41, 44, 46, 48, 52, 54, 57, 61-63, 67, 70, 74, 79, 97 s., 153; O. Hartwig, Re Guglielmo I e il suo grande ammiraglio Majone di B., in Arch. stor. per le provincie napoletane, VIII (1883), pp. 397-485; A. Gabrieli, Un grande statista ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] Cheney e, in Italia, con C. Troya e M. Amari, con i quali c'era anche il vincolo di un comune interesse storico e letterario. P .;a chi gli manifestava le proprie speranze nel nuovo pontefice Leone XIII, giudicato "un gioiello", rispondeva: "Sì, ma ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] replica di 3736, 3794 replica di 3746 entrambi di Giovanni XIII; 3803 replica di 3606 di Leone VII; ecc.), e non soltanto dal clero, ma anche dall'imperatore, i cui rapporti col papa divennero assai stretti a partire dal 981. In quell'anno, sistemata ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di quanto era avvenuto dopo l'epoca di Gregorio II. Resta incerto se e fino a che punto i due testi abbiano utilizzato lettere genuine di G. II a Leone III, che peraltro non ci sono pervenute.
G. II non ebbe il tempo di conoscere le reazioni ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] anni seguenti l'A. dovette seguire con perspicace attenzione,tutti i fatti e gli avvenimenti connessi con la scoperta del Nuovo tutte composte nel 1515 e l'autore ne mandava copia a Leone X, che gradì moltissimo il dono e nell'anno seguente ne ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] l'imperatore aveva fatto presidiare lo scalo di Terracina, nel Lazio meridionale.
Nel complesso non sembra che i provvedimenti punitivi di Leone III comportassero serie limitazioni all'attivismo civico ed ecclesiastico del papa.
G. III si trovò però ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] e l'apostolato massonico di A. L., Roma 1946; E. De Leone, L'Impero ottomano nel primo periodo delle riforme (tanzîmât) secondo fonti Regno di Sardegna nel marzo del 1853, in Mazzini e i repubblicani italiani, Torino 1976, pp. 239-259; Z. Ciuffoletti ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] G. Gronchi, era stato, secondo il nipote F. Cattanei, tra i fondatori della "Base" ed era fautore dell'apertura ai socialisti (si (4 dic. 1963-24 giugno 1968) e nel secondo governo Leone (dal 24 giugno 1968).
Furono portate a termine in quegli anni ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] del C.: Marco Corner figlio di Leone, personaggio di non grande rilievo che nel p. 122; 476, p. 143; Le deliberazioni del Consiglio dei Rogati (Senato) "Serie Mixtorum", I, libri I-XIV, a cura di R. Cessi - P. Sambin, Venezia 1960, XI, n. 229; ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...