DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] nel cimitero di Lugo di Romagna; il Redentore nel cimitero di Feltre; il Leone sulla porta dei Santi Quaranta a Treviso; il ritratto del Senatore Luigi Pastro per i Municipi di Treviso e Venezia; il ritratto di Mons. Arcangelo Busicchia nel duomo ...
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DESIDERATO, Matteo
Gioacchino Barbera
Scarse sono le notizie su questo pittore, nato a Sciacca (prov. Agrigento) presumibilmente intorno al 1750-52. Secondo il Gallo (sec. XIX), ben presto si trasferì [...] di Giovanni Tuccari (cancellati nel restauro del 1950) e per i pagamenti relativi a un S. Benedetto già nella sagrestia della chiesa e oggi perduto.
La tela, firmata, con S. Leone vescovo di Catania e il mago Eliodoro, nella chiesa madre di ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] 131-133). Il paesaggio sul fondo è d'ispirazione a mezza via fra i milanesi e il Lotto.
Il 18 dic. 1538 il Comune di Bergamo pagò il C. per aver eseguito il secondo disegno del Leone di s. Marco, per il palazzo comunale, che doveva essere realizzato ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] Hagen a nuovo direttore della specola (1906), il M. diresse i lavori per l'adattamento della nuova sede della direzione, la ); l'Esposizione vaticana per il giubileo sacerdotale di Leone XIII (1888); l'intervento su un pericoloso incendio ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] Ricordi..., VII[1884], 12, tavv. II s.), il villino Verity (via Leone X, n. 3) del 1885 (ibid., IX [1886], 6, tavv la famiglia Travaglini nel 1887 (ibid., X [1887], 4, tavv. I-III), ed infine la grande villa con scuderie per il commendator Domenico ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] nel 1594, il F. ebbe l'incarico di dipingere Angeli con i simboli delle litanie mariane accanto ad A. Mytens, J. Snyers, 'Acc. Pontaniana, n.s., XXXVI (1988), pp. 255-265; P. Leone de Castris, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, II, ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] mosaico, Roma 1901, p. 24; D. Ledoux-Lebard, Un présent de Léon XII à Charles X, in Antologia di belle arti, 1977, 2, pp. ; M. G. Branchetti, in D. Petochi-M. Alfieri-M. G. Branchetti, I mosaici minuti romani..., Roma 1982, pp. 16, 29, 32 n. 12, 56; ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] non sono molte. Intorno al 1585 fornì un'effigie di Leone X (Firenze, Museo Mediceo), derivandola da quella di Raffaello nel 1587 partecipò alle decorazioni per le esequie di Francesco I de' Medici, fornendo unagrande tela con la Costruzione della ...
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BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] B. fu, in buona parte, destinato a ornare il coro: i modelli preparati sono innumerevoli e la sua abilità dovette essere già grande .
Nel gennaio del 1585 il B. andò infatti con LeoneLeoni in Spagna, dove lavorò (solamente per due settimane) per ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, d'origine italienne, IIe-XIIIe siècle, Paris 1984, n. 186; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 107; ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...