Armeno (m. Proti 944), di umili origini, sotto il regno di Leone IV il Filosofo e di Alessandro (886-913) raggiunse i più alti gradi dell'esercito; divenuto suocero di Costantino VII Porfirogenito, si [...] a mano escluso, fu positivo: riuscì a far pace coi Bulgari, attirandoli nell'orbita dell'Impero; in Asia legò a sé i principi di Armenia e del Caucaso, mentre sotto la sua guida e del generale Giovanni Curcuas si riprendeva l'offensiva contro gli ...
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Condottiero (Forlì 1498 - Mantova 1526). Figlio di Giovanni de' Medici detto il Popolano e di Caterina Riario Sforza, rimase orfano in giovanissima età. Educato in casa di Iacopo Salviati, ne sposò la [...] organizzò le sue famose Bande che due volte, alla morte di Leone X e del loro capo, mutarono in nere le bianche insegne. di Cognac fronteggiò validamente a capo della fanteria italiana i lanzichenecchi imperiali, stringendoli tra il Po e le paludi ...
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Prelato e diplomatico pontificio italiano (Gradoli 1847 - Roma 1914); sottosegretario agli Affari ecclesiastici straordinarî (1883), nunzio a Bruxelles (1885), segretario per gli Affari ecclesiastici straordinarî [...] nunzio a Bruxelles riallacciò le relazioni diplomatiche tra la S. Sede e il Belgio; in Francia mise in atto la politica, in parte da lui ispirata, di ralliement di Leone XIII; collaborò alla compilazione del codice di diritto canonico. Importanti ...
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Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di Nocera Umbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] italiana delle origini e della provenzale e per primo dell'antica poesia portoghese, facendo trascrivere una delle principali raccolte di cantigas (canzoniere C.-Brancuti, rinvenuto nel 1875 nella biblioteca ...
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Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] discorso col quale richiedeva la riforma della Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a Carlo V, per indurlo a una crociata contro i Turchi. Nel 1523 fu creato patriarca di Costantinopoli e vescovo di Viterbo. Le ...
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Figlio (718-775) di Leone III Isaurico, fu dal padre associato al trono nel 720 e gli successe nel 741. Iconoclasta ancora più deciso del padre, dopo aver domato la rivolta degli iconoduli (742), nel 753 [...] "staffiere" e "copronimo" (da κόπρος "sterco"). Combatté vittoriosamente gli Arabi e dal 755 al 775 condusse nove spedizioni contro i Bulgari, liberando la Tracia. Perdette però durante il suo regno l'esarcato di Ravenna e il ducato di Roma, passati ...
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Sceneggiatrice italiana (Roma 1914 - ivi 2010), figlia di E. Cecchi e moglie di F. d'Amico. Attiva dal 1946 (Mio figlio professore di Castellani), tra le migliori sceneggiatrici del cinema italiano, ha [...] in pace), De Sica (Ladri di biciclette), Visconti (Bellissima; Senso; Rocco e i suoi fratelli), Antonioni (Le amiche), Rosi (Salvatore Giuliano), Monicelli (I soliti ignoti), Scorsese (Il mio viaggio in Italia), ecc. Ha scritto anche sceneggiature ...
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Suddiacono (n. Gallese, Roma - m. 884) sotto Leone IV, fu adoperato da Niccolò I per i rapporti con la chiesa di Costantinopoli: nell'869 partecipò al concilio che condannò Fozio. Nominato poi vescovo [...] dic. 882, con un'elezione da molti ritenuta invalida, essendo egli già vescovo. Il suo pontificato significò un mutamento di rotta: fu restituito il seggio episcopale al vescovo di Porto, Formoso (poi papa), e i rapporti con l'Oriente si fecero tesi. ...
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Oratore sacro (Genova 1818 - ivi 1891); vicerettore e poi rettore del seminario di Torino, vescovo di Albenga (1877), cardinale nel 1879, dal 1883 arcivescovo di Torino, fu amico di Giovanni Bosco, e ricevé [...] e di Ausonio Franchi. Oltre a 12 raccolte di omelie, ha lasciato varî studî di religione; importante il suo opuscolo I voti degli Italiani per la pace religiosa, scritto nel 1887 su invito di Leone XIII, ma subito ritirato dalla circolazione. ...
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Secondogenito (m. 1051) di Tancredi d'Altavilla, combatté coi fratelli Guglielmo Braccio di Ferro e Umfredo contro i Saraceni di Sicilia (1038-40), poi contro i Greci di Puglia (1046). Fu investito della [...] contea di Puglia nel 1047 dall'imperatore Enrico III. Aveva sposato la figlia di Guaimario principe di Salerno. Mentre tornava da Salerno, dove aveva accompagnato il pontefice Leone IX, fu assassinato da rivoltosi presso Bovino. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...