Ecclesiastico (634 circa - 733); vescovo di Cizico, accettò il monotelismo; ma successivamente, eletto (715) patriarca di Costantinopoli, tornò all'ortodossia, condannò il monotelismo e fu l'anima della [...] resistenza al decreto contro le immagini (726), emanato da Leone III Isaurico. Per questo fu deposto (730). Ha lasciato trattatelli teologici. Festa, 12 maggio. ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] etiopisti aspirano all'avvento di un'Africa cristiana, ma sotto la guida del 'leone di Giuda, re dei re', mentre i seguaci delle Chiese sioniste seguono il mito messianico di un'Africa investita dallo Spirito che s'identifica con la Terra Santa ...
Leggi Tutto
MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] è, si può dire, all'avanguardia di quel movimento generale di rinnovamento della scienza ecclesiastica che i provvedimenti di Leone XIII sembravano voler incoraggiare. All'Institut catholique di Parigi L. Duchesne dava vigoroso impulso coi suoi ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] , perché a lui eminentemente si doveva la vittoria sui Titani e i Giganti e l'instaurazione di un miglior ordine di cose nel cielo dio stesso che in mezzo a dei coribanti solleva un leone, avendo caratteri e attributi perfettamente assiri. In alcune ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSANI (Congregatio Vallis Umbrosae Ordinis S. Benedicti)
Mario NICCOLI
Congregazione benedettina fondata da S. Giovanni Gualberto della famiglia fiorentina dei Visdomini fra il 1012 e il 1015. [...] fratello ucciso a tradimento; fece le sue prime esperienze monastiche fra i cluniacensi di S. Miniato, ma si allontanò presto da questo di S. Giuseppe a Pescia (Lucca) eretto in abbazia da Leone XIII (26 febbraio 1899) e, nel 1896, il santuario di ...
Leggi Tutto
GIORDANO di Sassonia (detto anche degli Eberstein, secondo una tradizione dubbia), beato
Francesco Valli
Secondo maestro generale dell'ordine domenicano, nacque, verso la fine del sec. XII, nella diocesi [...] fu il capitolo generale da lui tenuto nel 1228. Leone XII nel 1826 confermò il suo culto.
Scritti: Non ; R. P. Mortier, Histoire des maîtres généraux de l'Ordre des Frères prêcheurs, I, Parigi 1903, pp. 137-253; M. Aron, Un animateur de la jeunesse au ...
Leggi Tutto
ZIGABENO, Eutimio ('Ευϑύμιος ὁ Ζιγαβηνός [Ζυγαβηνός, Ζιγαδηνός])
Teologo bizantino diverso dall'Eutimio monaco nel monastero costantinopolitano del περὶβλεπτος (Jugie), fiorì nell'epoca di Alessio I Comneno [...] nell'introduzione dell'opera.
La Panoplia consta di 28 capitoli. I primi 13, più sintetici, trattano delle eresie più antiche ( Basilio, Crisostomo, Cirillo Alessandrino, e poi Leone di Bisanzio, Leone di Cipro, Massimo Confessore, Atanasio Sinaita, ...
Leggi Tutto
LOSANA, Gian Pietro
Pietro Pirri
Vescovo e filantropo, nato a Vigone (Piemonte) nel 1793, morto a Torino nel febbraio 1873. Si laureò in teologia all'università di Torino, e fu aggregato fra i dottori [...] di collegio della stessa facoltà. Nel 1819 ebbe la direzione del Collegio delle provincie, che venne chiuso dopo i moti del 1821. Leone XII inviò il L. nel 1827 vicario apostolico in Aleppo e delegato al Monte Libano: la sua missione fu estesa anche ...
Leggi Tutto
TONDELLI, Leone
Semitista e storico delle religioni, nato l'8 maggio 1883 a Reggio Emilia, dove dal 1905 insegna ebraico e S. Scrittura nel Seminario, è parroco della cattedrale dal 1930 e presidente [...] Dante, Milano 1932; Gesù Cristo, Torino 1936, rifuso in 2 voll.: I Vangeli e Gesù Cristo nei primi Vangeli, 2ª e 3ª ed., ivi 1946; Il libro delle figure di Gioacchino da Fiore, s.i.t.; Apologia del cattolicesimo, Roma 1939; Da Gioacchino a Dante, ...
Leggi Tutto
VENTURA, Gioacchino
Giuseppe De Luca
Sacerdote teatino, nato a Palermo l'8 dicembre 1792 di nobile famiglia, morto a Versailles il 2 agosto 1861. Entrato fra i teatini nel 1817, cominciò come predicatore [...] e conferenziere, e levò tanto nome di sé che Leone XII lo nominò professore di diritto canonico alla Sapienza. Nel 1830 fu generale dei teatini, sino al 1833.
Scrisse libri di filosofia, di politica, di apologetica; soprattutto predicò, in modo da ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...