LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] 1488 insieme con Ascanio, il L. ne divenne l'attivissimo portavoce durante i negoziati segreti che portarono alla creazione cardinalizia del tredicenne Giovanni de' Medici (futuro Leone X). A questo grande successo negoziale lo Sforza ne aggiunse uno ...
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BENIGNI, Umberto
Pietro Scoppola
Nato a Perugia il 30 marzo 1862, studiò nel seminario perugino e ricevette gli ordini sacerdotali il 20 dic. 1884. Nel 1885 pubblicò in Perugia l'opuscolo Arabia primitiva [...] la morte di Pio X. All'inizio del 1914 mons. E.I. Mignot, arcivescovo di Albi, aveva inviato al cardinal D. Ferrata, alla democrazia cristiana, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, Atti del convegno tenuto a Bologna il 27-28-29 ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] papa, con la speranza di poter continuare l'impresa contro i Turchi, gli confermò di nuovo l'incarico di nunzio e 1520 nella piazza di Wittenberg insieme con la bolla di scomunica di Leone X e il Corpus di diritto canonico.
A più specifici problemi ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] del Tindaro (nipote del segretario di Stato di Leone XIII) e il gesuita padre Lorenzo Rocci, notissimo et documents du Saint-Siège relatifs à la seconde guerre mondiale, in partic. i volumi I, IV, V, VII, Città del Vaticano 1965-73; sui rapporti tra ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] II. Fra tutti ebbe particolare rilievo appunto Pietro di Leone, che diede il cognome al casato e si oppose inizio di dicembre del 1137, alla presenza di Ruggero II, con i fautori di Innocenzo II, capeggiati dallo stesso s. Bernardo di Clairvaux: ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] . D'Annibale cathedralis basilicae Reatinae canonico, I-III, Rieti 1874-76; altre edizioni: Milano 1881-83 (riveduta e ampliata), Roma 1891 (dedicata a Leone XIII); Roma 1896; Roma 1907-08, con Supplementum (ibid. 1909), a cura di D. Mannaioli.
Fonti ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] (1º ott. 1061), E. ricevette dal nuovo papa l'incarico di portare a compimento, insieme con i vescovi di Cremona e di Ferrara, quanto aveva stabilito Leone IX circa il culto da riservarsi in Polirone alle reliquie di s. Simeone eremita, culto che era ...
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CUSMANO, Giacomo
Antonio Fiori
Nacque a Palermo il 15 marzo 1834 dall'ingegnere agronomo Giacomo e da Maddalena Patti. Ad appena tre anni perdette la madre; spettò quindi al padre dargli una prima educazione [...] la lettera del 19 maggio 1882, inviata al confessore di Leone XIII, Daniele da Bassano, col quale il C. era Lettere del servo di Dio p. Giacomo Cusmano, a cura di G. Ajello, I-IV, Palermo 1952-1959 e, più accuratamente, in Lettere del servo di Dio p ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] Gesù e dopo tre anni di noviziato, il 14 sett. 1877, prese i voti. Presto sostituì la fondatrice dell'istituto, A. Tondini, nel ruolo di progetti in altre parti del mondo. I dubbi furono sciolti da papa Leone XIII, al quale F. confidò ogni titubanza ...
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DE SANTI, Angelo
Aldo Bartocci
Nacque a Trieste il 12 luglio 1847 da Pietro e da Anna Bonivento. Il 3 giugno 1863 entrò nella Compagnia di Gesù, e compì gli studi letterari e musicali a Trieste; poi [...] un'idea che era stata a suo tempo approvata da Leone XIII. L'istituzione suscitò a Roma non poche gelosie, tutte le sue energie: vi chiamò ad insegnare, tra gli altri, il benedettino I. Schuster - che sarà abate di S. Paolo fuori le mura e poi ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...