BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] agente di fiducia e, quando nel 1515 fu creato da Leone X capitano generale della Chiesa, come primo segretario e Bologna, in occasione dell'incontro tra il pontefice e Francesco I. Quando poi il papa depose Francesco Maria della Rovere e ...
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CAMBINI, Giovanni
Paolo Orvieto
Non sappiamo con esattezza la data della sua nascita, che avvenne probabilmente intorno al 1330. Il padre aveva nome Cambino; il nonno, Benintendi, fu il capostipite [...] S. Giovanni, gonfalone del Leone.
Il C. morì intorno al 1385, anno in cui appare tra i benefattori dello Spedale di S da Valiano. Dell'amore che il C. portò sempre per i classici abbiamo un'unica testimonianza: infatti conserviamo un codice con vari ...
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BRANCHI, Giovanni
dde Leone
Nato a San Miniato il 14 nov. 1846 da Enrico e da Caterina Marchetti, si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze ed entrò nel 1867 nella carriera consolare. Ebbe [...] baia. Formalmente corretti, ma privi di cordialità, furono i rapporti del B. col Sapeto, il quale rimpatriò di G. Bianchi, Milano 1930, II, pp. 75-118; E. de Leone, Le prime ricerche di una colonia e la esplorazione geografica, polit. ed economica, ...
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CARLETTI, Bastiano
Maria Rosa Pardi
Discendente da una famiglia originaria di Firenze, nacque alla fine del sec. XV, a Lucca, da Carlo (forse lo stesso che nel 1487 aveva sposato Lucrezia Ugolini). [...] , insieme con il fratello Giovanni Battista, fra i pochi partecipi del piano eversivo concepito da Francesco del C. forniva l'occasione ai congiurati di stabilire un contatto con Leone Strozzi e forse anche col fratello di questo, Piero. Il C ...
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ADALGISO
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È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] A. conte, che, nell'836, Ludovico il Pio mandò in ambasceria, con i vescovi di Magonza e Verdun e col conte Guarino, al figlio Lotario in Pavia placito tenuto dall'imperatore stesso e dal pontefice Leone IV per dirimere la questione dei confini delle ...
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BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] vite ed i beni dei cittadini. Durante il governo di Latino Giovenale, rappresentante di Giuliano de' Medici al quale Leone X agli antichi padroni ancora al principio del 1516, allorché Leone X sembrò orientarsi verso questa decisione, ma poi finì ...
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ALIGHIERI, Alighiero
Arnaldo D'Addario
Figlio di Bellincione di Alighiero, in documenti del marzo-aprile 1246 appare, con il padre ed i fratelli, partecipe di operazioni finanziarie, come garante o [...] e nel vicino contado denota una certa agiatezza. Esso restò indiviso tra i figli, e servì a garantire le doti delle sue due mogli ricordata dal Boccaccio (Commento a Inf., VIII) come moglie di Leone Poggi (madre a sua volta di quell'Andrea Poggi che, ...
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ARDINGHELLI, Pietro
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1470 da Niccolò, di antica famiglia patrizia. Ad avviarlo alla vita politica, sotto la guida, secondo il costume del tempo, di [...] e suo segretario personale; in tali uffici l'A. rogò innumerevoli strumenti pubblici e preparò dal 1514 al 1520 i minutari delle lettere di Leone X che presentano postille e correzioni dello stesso pontefice. Nel novembre del 1515 l'A. accompagnò ...
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ANTIMO
Armando Petrucci
Appartenente alla famiglia di Teofilatto, duca di Napoli e forse suo figlio, nacque in quella città presumibilmente nella seconda metà dell'VIII secolo. Alla morte di Teofilatto [...] altro un assalto da parte di flotte arabe alle coste italiane, i Bizantini raccolsero in Sicilia una flotta e l'ammiraglio che la comandava e Ischia, A. non si mosse. Di questa inazione papa Leone III, in una lettera diretta a Carlo Magno, gli faceva ...
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ANGIOLINI, Alfredo
Alberto Caracciolo
Nato a Firenze il 12 marzo 1874, aderì da giovane alle correnti politiche e di cultura del socialismo.e del positivismo. Esercitò l'avvocatura e verso la fine del [...] M. Rapisardi ed altri; alla rivista illustrata Germinal (1898-1902), alla quale partecipavano V. Adler, I. Bonomi, E. Bernstein, L. Einaudi, E. Leone, G. Sorel ed altri; e ripetutamente, su questioni giuridiche e sociologiche, nella rivista La scuola ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...