THERINE (Θερινή)
N. F. Parise
Personificazione del solstizio d'estate attestata da mosaici del V-VI sec. d. C.
Nel mosaico antiocheno della Casa di Gea e dell Stagioni Th. è rappresentata alata ed è [...] come risulta dai simboli del toro e del leone (primavera ed estate) che compaiono nel medesimo mosaico Princeton-Londra 1945, I, p. 347 s.; G. M. A. Hanfmann, The Season sarcophagus in Dumbarton Oaks, Cambridge Mass., 1951, I, p. 88 s.; II, p. 154. ...
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ARISTOXENOS (᾿Αριστόξενος)
A. Stazio
1°. - Incisore di monete della Magna Grecia, il cui nome, in forma più o meno abbreviata, ricorre su almeno 8 conî (6 D e 2 R) di stateri a Metaponto, e su due (I [...] , un R di Eraclea con Erade in lotta col leone nemeo, nonché i numerosi conî di Metaponto con una in Numismatic Chronicle, 1889, p. 54; H. Brunn, Gesch. d. Griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 424 e 425; L. Forrer, in Revue Belge de Numismatique, ...
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Vedi CEFALONIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CEFALONIA (v. vol. ii, p. 452)
Red.
Sul promontorio di S. Giorgio sono stati esplorati i resti di un tempio del quale da tempo erano visibili alcune colonne [...] mosaici appartenenti a case di periodo romano (II sec.) realizzati probabilmente dalle stesse maestranze alle con la raffigurazione di Phtonos assalito da quattro animali (tigre, leone, pantera, leopardo). Il mosaico presenta anche la firma del ...
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ORTHONOBAZOS
S. de Marinis
Figlio di Goras; scultore o più esattamente artigiano, attivo a Dura-Europos al principio del III sec. d. C. Ci è noto dalla sua firma posta su una piccola cornice in stucco, [...] sostengono uno scudo, maschere, un cavaliere che caccia un leone, un satiro adagiato che beve da un rhytòn, due ora al Museo dell'Università Yale.
Bibl.: Supplementum epigraficum graecum, vol.II, 1924, n. 854; F. Cumont, Une dédicace de Doura Europos ...
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SKELMIS (Σκέλμις)
M. Zuffa
Nome incerto di scultore greco, ricostruito sul fondamento di un passo di Callimaco (framm. 105) giuntoci corrotto dalla tradizione manoscritta (Plutarco presso Eusebio di [...] questione. Da esso si apprende come la dea fosse incoronata di vite e tenesse ai piedi una pelle di leone.
Bibl.: R. Schneider, Callimachea, Lipsia 1873, vol. II, p. 366 ss.; Höfer, in Roscher, IV, 1902-09, c. 990; F. Jacoby, in Hermes, LVII, 1922, p ...
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AUCENA
G. Bermond Montanari
Nome di un personaggio femminile, raffigurato sul coperchio di una cista funeraria prenestina, ora al museo di Berlino. A. appare, completamente vestita, su un carro in movimento [...] cammina. Sotto i cavalli sono due serpenti e un leone. Nell'altro lato del coperchio è raffigurata Venere ( H. Steuding, in Roscher, I, c. 728, s. v.; G. Wissowa, in Pauly-Wissowa, II, c. 2268, s. v.; Mon. Inst., VI, 5; R. Garrucci, in Ann. Inst., ...
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PROTARCHOS (Πρώταρχος)
A. Stazio
Incisore di gemme di età ellenistica (II sec. a. C.). La sua firma si trova su due cammei, l'uno al Museo Archeologico di Firenze, con un Eros bambino che cavalca un [...] leone suonando la lyra, l'altro a Boston, con un'Afrodite in piedi che si volge verso un Eros svolazzante , 1888, p. 218, tav. 8, 20 (= Kl. Schr., II, 1913, p. 210, tav. 26, 20); id., Gemmen, I, tav. 57, i; II, p. 259; III, pp. 158, 447, fig. 230; J ...
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XENOPHANTOS (Ξενόϕαντος)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico operante agli inizî del IV sec. a. C. Firma, qualificandosi ateniese, una grande elaboratissima lèkythos dell'Ermitage, eseguita parte in pittura, [...] persiani a caccia di animali asiatici, quali il grifo-leone. E questa evocazione di mondo orientale, così come un ceramista emigrato nelle colonie elleniche del Mar Nero,
Bibl.: J. C. Hoppin, Red-fig., II, p. 425; J. D. Beazley, Red-fig., p. 874.
) ...
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ALEXANDROS (᾿Αλέξανδρος)
L. Guerrini
5°. - Nome che si è supposto di un incisore greco di gemme, che è molto dubbio se sia mai esistito. Il nome appare infatti su tre pietre:
i) Cammeo con figura di [...] leone; l'A. che firma è stato però identificato con sicurezza già dal Raspe con un A. Cesari (o Cesati), attivo nel XVI secolo.
ii , 7063; G. Minervini, in Bull. Nap., IV, 1846, p. 22; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, 593. ...
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HERMEIAS (῾Ερμείας)
M. B. Marzani
Scultore ateniese, figlio di Anthesterios.
Visse in epoca imperiale, probabilmente nel II sec. d. C, sotto l'imperatore Adriano. È noto solamente attraverso l'iscrizione [...] la Magna Mater, di dimensioni alquanto maggiori del vero, seduta su di un trono con alta spalliera; mancano resti o tracce di un leone. La datazione è stata fatta, oltre che in base alla forma delle lettere, in base allo stile, che denota un artista ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...