LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] XIII, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII, a cura di G. Rossini, Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e la stesura della "Rerum ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] 1507 si recò infatti con altri due oratori per richiedere a Giulio II di non mutare la moneta in uso a Perugia, il "carlino a Roma, con Vincenzo Signorelli, a ringraziare il papa Leone X, per l'elezione a cardinale del perugino Francesco Armellini ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] compromesso. Grazie alla mediazione del presidente della Camera G. Leone, il PCI vide riconosciuto il proprio diritto a designare gli studi sul diritto corporativo e la partecipazione al II Convegno di studi sindacali e corporativi organizzato da G. ...
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BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] l'imperatore Massimiliano I, assegnando Gragno a Lucca. Leone X, con un lodo del 1514 valevole per un di Balia dall'aprile1550 al 3 agosto 1556); A.Fabroni, Historia Academiae Pisanae, II, Pisis 1792, p. 175; L. v. Pastor, Storia dei papi, VIII ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi presenti in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate a un copista poco padrone del ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] "libertà" fiorentina.
Nel 1513, eletto al pontificato Leone X, il B. fu nominato nell'ambasceria straordinaria della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1888, I, p. 164; II, p. 27; M. Sanuto, Diarii, XV, Venezia 1886, coll. 94, 106, 312; ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] era prestato per compiacere i cardinali Giovane Morone e Ippolito II d'Este, protettori del duca Iacopo Altemps. Quando, pp. 247 s.; E. Martinori, Annali della Zecca di Roma. Clemente VIII, Leone XI, Paolo V, Roma 1919, p. 28; L. von Pastor, Storia ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] papale ed imperiale per riavere Modena, Reggio e le altre terre che gli aveva fatto perdere l'ostilità dei papi Giulio II e Leone X, il C. ebbe, per la sua abilità di negoziatore e la sua competenza di giurista, una parte importantissima.
L'offensiva ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] .M. Fiorentino, P. Generoso Calenzio e il "Diario del Conclave di Leone XIII", in Arch. della Società romana di storia patria, CXVIII (1995), I: Diario di Vincenzo Tizzani, a cura di L. Pásztor, I-II, Stuttgart 1992, pp. 24, 572 n., 594, 596; F. ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] s.; Id., A. L. de Fermo y la condenación del "De Indiarum iure" de Solórzano Pereira, in Hispania sacra, I (1948), pp. 351-385; II (1949), pp. 47-87; A. Egaña, La teoría del regio vicariato español en Indias, Roma 1958, pp. 133-147, 233, 241; L. von ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...