PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le oeuvre de Patrizi Piccolomini ou le cérémonial papal de la première Renaissance, I-II, Città del Vaticano 1980.
R. Avesani, Per la biblioteca di A. ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] , reg. 11, c. 90; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916 di P. Procaccioli, Libro I, Roma 1998, pp. 367-370; Libro II, ibid. 1999, p. 54; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] e Alcandro preparano una trama dolosa contro Leone, tornato vincitore dalla guerra, ed eccitano la F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna 1739-1752, II, p. 338; V, p. 492; L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, coll. 480 ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] Pietramala finché, su interessamento di T. Fedra Inghirami, Leone X lo chiamò nel 1514 a insegnare nell'Archiginnasio 142, 149; F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli studi di Roma, II, Roma 1804, pp. 112 s., 198; F. Pometti, Il ruolo dei lettori ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] L'ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, II, Roma 1873, p. 254 n. 773; Michaelis Marulli Carmina, a cura di ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] naturale, dal canonico G.B. Cancilla per algebra e geometria a G. Leone per la lingua greca e G. Truslues per la tedesca, fino a P G. è una modesta raccolta di versi, Poesie liriche (I-II, Palermo 1816), cui fecero seguito, con analoghi risultati, il ...
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GRIMALDI, Giulio
Gilberto Piccinini
Nacque a Fano l'8 genn. 1873 da Blandimiro e da Anna Pierpaoli.
Appartenente a famiglia della piccola borghesia fanese, fu orientato verso la vita ecclesiastica, [...] Nel suo lavoro il G. volle seguire il card. Bibbiena nei suoi soggiorni alle corti di Lorenzo il Magnifico, di Giulio II e di Leone X, individuandone "la raffinata cultura e la sfrenata cupidigia di godere, il culto dell'arte e la caccia al benefizio ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] pp. 402-436), nella quale narra le vite di sei presuli, da Paolo (II), eletto nel 762, ad Atanasio (I), morto nell'872. A differenza della come l'aiuto prestato da Carlo Magno a papa Leone III e la successiva incoronazione imperiale del sovrano franco ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] , Bologna 1752, pp. 269 s.; L. Allacci, Drammaturgia di Leone Allacci accresciuta e continuata fino all’anno 1755, Venezia 1755, p. Bologna 1788, pp. 31-34; C.C. Malvasia, Felsina Pittrice, II, Bologna 1841, p. 257; D. Aricò, Il patetico grottesco: ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] C. fu portato a Mantova ancora bambino, durante il pontificato di Pio II, e qui egli fece i suoi primi studi, cominciando ad imparare Roma, anche per sfiducia nell'interessamento del nuovo papa Leone X. Tornato a Mantova, grazie all'aiuto di ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...