LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] L. era tra i possibili nuovi cardinali, ma la morte del papa Leone X vanificò il progetto. Il successore, Adriano VI, non era uomo da dicembre 1547 e giunse alla corte del re di Francia Enrico II verso la metà di gennaio del 1548. Vi si trattenne ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] dei dubbi da lui espressi su alcune indulgenze concesse da Giulio II, e nella quaresima del 1510 lo richiamò a Napoli come immortalitate animae... adversus Pomponatium, Venetiis 1518, dedica a Leone X), proprio su invito del K; poi, sulla ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] L'11 dic. 1542 fu eletto vescovo di San Leone in Calabria, donde fu trasferito prima a Bertinoro (Forlì) il 27 apr. 1544, . Ap. Vat., Vat. lat. 6182, 1, ff. 261, 268v; Vat. lat. 6182, II, ff. 388, 407; Vat. lat. 6946, f. 20v. Le decis. per la cura d ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] autonomia del monastero, che risultava anche da una bolla di Leone IX. Fu una polemica lunga, che ebbe termine solamente dopo modo da non rompere palesemente la promessa fatta ad Alessandro II. Anche quando nel 1073 divenne papa Gregorio VII i ...
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GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] 5; Appendici, I, Lettera di papa Eugenio IV…, ibid., pp. 59 s.; II, Disceptatio de schismate, ibid., pp. 61-65; I più antichi statuti della facoltà de' Borselli gli Annales Forolivienses); G. Mazzatinti, Leone Cobelli e la sua Cronaca, in Atti e ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] , soprattutto durante il pontificato del fiorentino Leone X, della cui politica un fratello del cura di A. Greco, Firenze 1957-61: cfr. Indice, vol. III; P. Giovio, Opera, II, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, Roma 1958, pp. 17, 194, 217; P. ...
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GIOVANNI Canapario (Campanario)
Carlo Albarello
Nacque presumibilmente a Roma, dove fu monaco e abate nel monastero dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino, tra la fine del sec. X e l'inizio dell'XI.
Le [...] come "abbas", carica che verosimilmente rivestì dopo che Leone divenne abate di Nonantola (25 marzo 997). Più dell'11° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo. Milano… 1987, II, Spoleto 1989, pp. 981-987; J.-M. Sansterre, Otton III ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] , soprattutto di un gruppo di collaboratori di papa Leone X: Vincenzo Quirini, frate camaldolese, che invitò stor. ital., s. 5, III (1889), pp. 62-70; G. Schnitzer, Savonarola, II, Milano 1931, pp. 443, 445; L. von Pastor, Storia dei papi, III, Roma ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] romana.
Presenziò disciplinatamente, nel 1049 e nel 1057, a sinodi convocate da Leone IX e da Vittore II. In particolare, nel 1059 presenziò al concilio romano di Niccolò II in cui emersero orientamenti rigorosi contro la simonia e il concubinato. L ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] sue spoglie riposano nella basilica di S. Domenico di Perugia. Leone XII nel 1828 ne confermò il culto con il titolo ad 1333, a cura di B.M. Reichert, Roma-Stuttgart 1897 (MOPH, II.1), pp. 61s.; J.M. Caccia, Chronique du Couvent des Prêcheurs d’ ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...