PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] di Pistofilo fu decisivo nel 1512, quando papa Giulio II cercò di allearsi con gli spagnoli per impadronirsi di ). Le tensioni con Roma non migliorarono con l’elezione di papa Leone X (1513) il quale, «essendo cardinale aveva così ben dissimulato ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] si voglia prendere in considerazione un'ode in memoria di Ferdinando II, granduca di Toscana, uscita a Roma nel 1670. Quindi presenti in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate a un copista poco padrone del ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] agostiniani, VII, Bologna 1682, s.v.; W. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, I, Milano 1816, p. 121; E. Mazzi, La Congrega dei di Siena del secolo XVI, Siena 1882, I, pp. 65 s.; II, p. 18; E. Percopo, La prima imitazione dell'"Arcadia", Napoli 1894 ...
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FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] Barb. lat. 2639 e nell'Urb. lat. 844, ff. II-24v). Sempre nel 1493 Giovanni Morro Tifernate pubblicò De legationibus Italicis, Romae dolse Raffaello in una lettera (a lui attribuita) a Leone X, ponendolo al primo posto tra i monumenti distrutti in ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] una missione a Venezia nel 1485, come accompagnatore del giovane Leone Sforza, figlio di Ludovico, che si recava, non principe che aveva per tanti anni fedelmente servito (cfr. Epistolae, II, 32),rimase a Milano: e sebbene non si abbia notizia di ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] (a Venezia, da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le oeuvre de Patrizi Piccolomini ou le cérémonial papal de la première Renaissance, I-II, Città del Vaticano 1980.
R. Avesani, Per la biblioteca di A. ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] , reg. 11, c. 90; A. Ferrajoli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXIX (1916 di P. Procaccioli, Libro I, Roma 1998, pp. 367-370; Libro II, ibid. 1999, p. 54; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] e Alcandro preparano una trama dolosa contro Leone, tornato vincitore dalla guerra, ed eccitano la F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Bologna 1739-1752, II, p. 338; V, p. 492; L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, coll. 480 ...
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CESARIO, Giovanni Paolo
Magda Vigilante
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Castiglione (Cosenza) da Giovanni Antonio. Compiuti i suoi primi studi a Cosenza, egli venne inviato ancora adolescente [...] Pietramala finché, su interessamento di T. Fedra Inghirami, Leone X lo chiamò nel 1514 a insegnare nell'Archiginnasio 142, 149; F. M. Renazzi, Storia dell'Univers. degli studi di Roma, II, Roma 1804, pp. 112 s., 198; F. Pometti, Il ruolo dei lettori ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] L'ultimo protettore del C. fu, sotto il pontificato di Leone X, il cardinale Giulio de' Medici, di cui divenne chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni nostri, II, Roma 1873, p. 254 n. 773; Michaelis Marulli Carmina, a cura di ...
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leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...