NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] ad un passo tratto dall'ottantaduesimo sermone di papa Leone I, è concepita con una lunga prolusione sui diritti de Nicolas III (1277-1280), a cura di J. Gay-S.Vitte, I-II, Paris 1898-1938; Hierarchia Catholica, I, a cura di C. Eubel, Monasterii ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] contro la simonia e il concubinato degli ecclesiastici. Dal 1055 i rapporti divennero più significativi. Il successore di Leone IX, Vittore II, scelse infatti proprio Firenze come sede di un sinodo importante, che raccolse centoventi vescovi e che si ...
Leggi Tutto
Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] , il quale però, sulla base di considerazioni che lasciano talvolta perplessi, pensava che si trattasse di falsi, prodotti da Leone a Corrado II nel 1025, al fine di ottenere un diploma originale di conferma dei beni e dei diritti di cui godeva la ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] fosse per lui il controllo di Roma e dei suoi organi di governo. Fu questo uno dei motivi per i quali L. II, alla morte di Leone IV (17 luglio 855), tentò di imporre il suo candidato nella persona di Anastasio che, nonostante la condanna dell'853, si ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Stato.
Le polemiche, in cui intervenne anche Leone XIII con un accenno al progetto in una Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863), ibid. 1936; IV (1866-1869), ibid. 1937; VII (1871), ibid. 1939, ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] I corsivi di Roderigo: interventi politico-culturali dal 1944 al 1964, a cura di O. Cecchi - G. Leone - G. Vacca, Bari 1976; Discorsi parlamentari, I-II, Roma 1984; Corso sugli avversari: le lezioni sul fascismo, a cura di F.M. Biscione, Torino 2010 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] La sua condanna delle società segrete è radicale (Lettera II) ed egli ritorna a collegare la questione italiana con l riservati fra le parti. Ma, sconfessato lo scritto da Leone XIII e costretto a ritrattare, si ritira definitivamente a Montecassino ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] riuscì a nominare il suo fidato collaboratore, il minorita Leone da Perego. Nell'aprile del 1242 G. bloccò s., 1456; E. Winkelmann, Acta Imperii selecta saeculi XIII et XIV, I-II, Innsbruck 1880-85, ad indicem; Les registres d'Innocent IV, a cura di ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Chiesa.
Il F. poté annunciare il pagamento delle quote del soldo scadute e che il nuovo papa, Leone X, a differenza di Giulio II, riconosceva anche le richieste di pagamento per la cosiddetta spedizione di Chiasso. Nelle successive Assemblee del 18 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] con ogni probabilità sua.
La successione di G. ad Adriano II, morto dopo la metà di novembre dell'872, dovette avere dell'antica "civitas Hostiensis") e con "Portus" (ricolonizzata da Leone IV), il percorso che dalla foce del Tevere conduceva a Roma ...
Leggi Tutto
leu
‹lèu› s. m., romeno [propr. «leone», dalla «piastra col leone», moneta turca battuta la prima volta sotto il sultano Solimano II (1687-91)] (pl. lei). – Unità monetaria della Romania e della Moldavia.
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...