HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] comprendente l'Anatolia, l'Armenia, il Caucaso, la di dettare l'iscrizione che ricopre il corpo del leone. Le opere d'arte di Saçagözü (v.) risalgono per lo meno a alcune civiltà dell'Egeo tra la fine del III e il principio del II millennio (v. ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] comuni ai tre sinottici, Matteo, Marco e Luca; III: passi comuni a Matteo, Luca e Giovanni; IV: alla c. 11r l'angelo e il leone, simboli di Matteo e di Marco, d'évangéliaires de la basse antiquité, CahA 1, 1945, pp. 113-123; S. Der Nersessian, Armenia ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] Arin-berd (antica Erebuni) in Armenia. Esso presenta infatti un colonnato in di Nimrud. Da Altintepe proviene un leoned'avorio a tutto tondo accovacciato e kale risalgono all'ultimo re dell'Urartu, Rusa III (fine VII-inizio VI secolo). Nonostante il ...
Leggi Tutto
Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] partiti decorativi largamente usati fin dal III sec. d. C., ma per lo più nell'altro estremo forse la Mauretania (o l'Armenia) nella frammentaria figura muliebre in tunica stretta 'asta, ai cui lati giacevano il leone e la pantera. Tra gli episodî ...
Leggi Tutto
Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] di Lorenzo il Magnifico, poi di Paolo III e quindi, attraverso i Farnese, giunta lyra, a cavallo di un leone, ed un secondo in collezione personificazione dell'Armenia o della Ant. (E. Babelon); in Enc. Ital. (D. Levi), e l'opera fondamentale di A. ...
Leggi Tutto
CALDERONE
R. Peroni
In archeologia preistorica e protostorica (per le civiltà classiche v. invece lebete) si usa denominare così un tipo di recipiente di bronzo laminato generalmente adoperato per la [...] , come in Frigia e in Armenia (Urartu), si hanno c. di i lebeti a protome di leone o di grifo da tombe .: J. Déchelette, Manuel d'archéologie préhistorique, celtique et Dreifusskessel von Olympia, in Olympische Forschungen, III, 1957, p. 166 ss. Sui ...
Leggi Tutto
LEBETE (λέβης, da ricondurre a λείβειν, versare, libare)
M. G. Marunti
Attualmente si intende per l. una conca o bacile di metallo (generalmente una lega naturale di rame e stagno), che si lavora a martello. [...] dei l. e delle protomi di leone e di grifo lavorate a martello; 69 ss.; C. D. Curtis, The Bernardini Tomb, in Mem. Am. Acad. in Rome, III, 1919, p. .; M. Pallottino, Gli Scavi di Karmir-Blur in Armenia e il problema delle connessioni tra l'Urartu, la ...
Leggi Tutto
TIFONE ( o tifeo) (Τυϕωεύς, Τυϕώς, Τυϕάων, Τυϕών; Typhoeus, Typhon)
G. Uggeri
Démone primordiale della tempesta, personificazione delle forze naturali della terra e soprattutto del vulcanismo e dei [...] del Crommio, le Arpie, il leone Nemeo, i serpenti di Laocoonte Armenia, ma sono state avanzate ipotesi contrastanti. Certo lo hanno collegato al vulcanismo i Greci d ., tav. 63, 14; II, p. 284, 14; III, p. 204. Antefissa: R. Herbig, Götter und Dämonen, ...
Leggi Tutto
GARNI (Γάρνι, Gornea)
M. Gibellino Krasceninnikova
K. V. Trever
Centro antico nell'attuale Armenia sovietica, nei pressi di Erivan, su un promontorio alla confluenza dei fiumi Arzate e Garni, con resti [...] un cornicione con grondaia a testa di leone e antefisse a palmette. Tutte le parti regno", cioè nell'anno 77 d. C. Dal 1948 ad oggi l'Accademia Armena delle Scienze continua ad eseguire lo fanno risalire al III sec. d. C. Parallelamente ai ...
Leggi Tutto
RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] C.; esso proveniva dall'Armenia e da Elam, dove si si scendeva mediante tronchi d'albero intagliati in pannello con una grande aquila a testa di leone e due cervi da el-῾Ubaid (v. vol queste statue erano (v. vol. iii, p. 259) formate da lamine di ...
Leggi Tutto