ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] . e arricchita con ornamentazione carolingia; la seconda, S. Stefano degli Abissini, ricostruita nell'809 per iniziativa di papa LeoneIII, fu ugualmente dotata di architravi. Alla fase tarda della renovatio romano-carolingia appartengono gli a. di S ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] cristiano-bizantino, e si ricavano dal Liber Pontificalis dove si ricordano vetri colorati di finestre del tempo di LeoneIII (795-816) e di Benedetto III (855-858) come anche da antichi trattati dell'alto Medioevo che indicano il modo di fondere i ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] Costantino a opera di papa Silvestro I a Roma.
«Non sine divino nutu»: restauro del mosaico absidale del triclinio di LeoneIII nel palazzo del Laterano, anno santo 1625
Già nell’anno santo 1625, sempre durante il pontificato di Urbano VIII, viene ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] (1196) di S. Giovanni, ma collocati originariamente in cima alla scala del Patriarchio e all'ingresso del triclinio di LeoneIII. Tra le due p., classicamente spartite ed entrambe firmate da Pietro e Uberto, è specialmente importante la più antica ...
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CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] però ad alcune lastre e a taluni pilastrini di arredo liturgico.Ben più ampia è la documentazione relativa all'opera rinnovatrice del vescovo LeoneIII, consacrato da papa Formoso (891-896), tra gli ultimi anni del sec. 9° e il 10°: per suo volere fu ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] uccelli che si abbeverano alla fonte della vita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi la porpora; i Savelli (che ebbero due pontefici: Onorio III, 1216-26, e Onorio IV, 1285-87) divisero il ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ministro del Tesoro in tutti i governi dal primo ministero Leone in poi, e massimo leader, con Andreotti, di quell M. Cortelazzo, Avviamento critico allo studio della dialettologia italiana. III. Lineamenti di italiano popolare, Pisa 1972; A. Stussi, ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] dello scrittore e regista V.M. Šukšin (v. App. IV, iii, p. 544), ha esordito il fratello di A. Michalkov-Končalovskij, con Bratan, "Fratelli", 1991 e con Kosh ba kosh, 1993, Leone d'argento a Venezia; B. Sadykov con Džosus, 1992) dedicano attenzione ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] un frammento di laminetta in argento e oro, con leone che attacca un cinghiale: fine 7° sec. a. de Rome, 97 (1985), 2, pp. 693-718; AA. VV., Locri Epizephiri, ii-iii, a cura di M. Barra Bagnasco, Firenze 1989. Metauros: C. Sabbione, in Annuario Sc. ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] riapparsi dei tratti del sec. X, uno con un imperatore (Leone VI) e l'altro con Costantino e Giustiniano che offrono alla Vergine pp. 1-64.
Scultura: S. Ferri, Plotino e l'arte del sec. III, in La Critica d'arte, aprile 1936; H. P. L'Orange, Studien ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...