Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] Altre imprese di Eracle appaiono su un frammento del Louvre (leone nemeo), su alcuni frammenti di Lipsia (Eracle e Achebo) si consulti: C. V. A., France, 14, Louvre, 9-III Fa (Plaoutine). Posteriormente a tale data sono apparsai: N. Plaoutine, Le ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] s. con lunghi capelli, busto femminile e corpo di leone maschio, priva di braccia, al posto delle quali Ant., IV, ii, p. 1431 ss., s. v. Sphinx; Lesky-Herbig, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 1703 ss., s. v. Sphinx; N. M. Verdelis, L'apparition du ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] A. Centorio degli Ortensi, I grandi apparati e feste…, Milano 1559, p. III; L. Contile, Le rime, Venetia 1560, cc. 60r, 68r; B. 55; P.B. Conti, Nuevas aportaciones sobre la herencia de la familia Leoni, in Reales Sitios, 2003, n. 157, pp. 64-72 (con ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] loricato. Egli è in piedi su un serpente e su un leone (analoga raffigurazione nella catacomba di Karmuz, dove però il C 3. Jh., 1953; id., in Reallex. f. Antike u. Christentum, III, 1955, cc. 1-24 (su cui questo articolo è principalmente basato); si ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] dalle trasformazioni, il serpente o la testa di leone che emergono dal dorso: e le teste dei due disgiunte figurazioni del genere della lèkythos Gallatin (C.V.A., U.S.A. i, iii, Ja, tav. 27,1 5) con una Tritonessa che sembra inseguire una donna o ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] della metà circa del VI sec. a. C. (vol. III, fig. 431). Degli inizî del periodo classico ci sono pervenuti emesso belle monete d'argento in età arcaica (testa di Atena, testa di leone, sfingi, quadrato incuso), di bronzo e di rame dal IV sec. a. ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] Enrico II. Il figlio e successore Riccardo I, detto Cuor di Leone (1189-1199), morì senza eredi, cosicché il trono passò al (ivi, nr. 105, fig. 71).Riccardo II, nipote di Edoardo III, divenne re nel 1377 all'età di dieci anni (suo padre Edoardo, ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] e S. dovette farsi la parte del leone nella divisione dell'eredità maltolta, poiché nel cinquantennio del 1932 al Parco del Cavallo sono editi in Atti e Mem. Soc. Magna Grecia, N. S., III, 1960, p. i ss., tavv. I-V (U. Zanotti Bianco) e IV, 1961, p. ...
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Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] Eracle e non si limita a raccontare la storia della vittoria sul leone di Nemea, della cattura del toro cretese, della vittoria su Diomede senso.
(U. Jantzen)
Bibl.: G. Treu, in Olympia, Ergebn., III, 1897, pp. 44 ss.; E. Buschor-R. Hamann, Die ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] partecipazione del G. agli apparati per l'ingresso di Leone X a Firenze il 30 nov. 1515, per ; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878-85, II, p. 299; III, pp. 277, 462; IV, pp. 223 s., 258; V, pp. 24, 26, 208, 339-345; VI ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...