DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] pp. 69 s.) e il perduto apparato per l'ingresso di Leone X a Firenze nel 1515 (Vasari, V, p. 24). Solo Milanesi, Firenze 1857, p. 261;G. Vasari, Le vite ... [1568], a cura di Id., III, Firenze 1878, pp. 203, 342, 347-54; IV, ibid. 1879, p. 523; V, ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] decoració de residències a Maó, Maó 2002, pp. 39 s.; F. Leone, in Galleria d'arte moderna di Palermo. Catalogo delle opere, a cura A. Purpura, Cinisello Balsamo 2007, pp. 102 s., schede III.1-III.7; P. Longo, La cultura figurativa nel palazzo reale di ...
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INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] apotropaici (Minerva, Nettuno, Ercole, Pegaso, centauro, leone, toro, aquila, capricorno, orso, bue marino, ss., s. v. Signa; F. Sartre, Die orientalischen Feldzeichen, in Klio, III, 1903, p. 303 ss.; J. Kromayer-G. Veith, Heerwesen und Krieg-führung ...
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Vedi PYLOS dell'anno: 1965 - 1996
PYLOS (Πύλος)
C. Blegen
L. Guerrini
C. Blegen
L. Guerrini
La sabbiosa P., come è spesso chiamata nei poemi omerici, secondo la tradizione greca, venne dapprima in [...] due grifoni in una composizione araldica, ciascuno accompagnato da un leone. Un grande polipo era dipinto sul pavimento proprio di nel tempo in cui la ceramica dello stile chiamato Miceneo III B volgeva al termine verso la fine del XIII secolo. ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] tondo rimasero invece limitate per lo più a figure di leoni. A Bēt She῾arīm troviamo anche un grande impiego di Avi-Yonah, in Quarterly Dept. Antiquit. Palest., II, 1933, p. 136 ss.; 163 ss.; III, 1934, p. 26 ss.; 49 ss.; IV, 1935, p. 187 ss.; D. C. ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] piano nella tavoletta con S. Girolamo che toglie la spina al leone, nella pala di Boston e nella predella di Amsterdam.
Tra il p. 71; G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 53 s. n. 3; P.C. Vasoli, Osservazioni e ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] nel 1381 e, l'anno seguente, la figura di un leone. Fra il 1382 e il 1388 completava i tre Angeli monuments depuis sa décadence au IVe siècle jusqu'à son renouvellement au XVIe siècle, Paris 1823, III, p. 31; IV, tav. XXXV, figg. 1, 5; G. Milanesi, in ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] e piede conico che presenta un pannello con un leone, o forse meglio lupo, dalle grandi fauci spalancate; maniera molto più frammentaria, trovate una a Tarso (H. Goldman ed altri, Tarsus, iii, The Iron Age, 1963, fig. 155, 21 a, b, c, testo a ...
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Vedi THERMOS dell'anno: 1966 - 1997
THERMOS (Θερμός più raramente Θερμός)
L. Vlad Borrelli
Antica città etolica a N-E di Trichonisse, nel territorio di Kephalovryson e Petrachori, sita su un piccolo [...] di Apollo Thèrmios (38,23 × 12,132 m), databile nella sua ultima redazione al III sec. a. C. (fra il 218 e il 206, oppure dopo il 206 a trono; 7) una sfinge o un tifone; 8) frammenti di un leone; 9) frammenti di una gamba e di un piede di una figura ...
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CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] sostiene che il C. venne a Roma sotto il pontificato di Giulio III (1550-1555), e una lettera del C. stesso al cardinale G. di scrittura, Salvatore Gagliardelli, Antonio Zanetti, Scipione Leone, Giovan Battista Landino, Cristoforo Liviziano ed altri ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...