DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] su un tripode in bronzo di stile pompeiano, fu donato nel 1824 da Leone XII a Carlo X re di Francia e si trova oggi nel Museo di Leonardo da Vinci come si apprende da una sua lettera autografa (ibid., III piano, s. 29, fasc. 2).
Nel 1830 il D. pose a ...
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DE CESARE (Da Cesare), Carlo
Elisabeth Heller Winter
Non si conoscono la data di nascita, la provenienza e le circostanze della vita di questo scultore e fonditore. I primi documenti che abbiamo sulla [...] 1904) considera il D. allievo di Iacopo Sansovino e di LeoneLeoni, mentre il Magirius (1975) riconosce nelle figure dei Principi Darstellungen der älteren Bau- und Kunstdenkmäler des Kgr. Sachsen, III, Freiberg, Dresden 1882, pp. 48 s., 53; Id ...
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GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] sorgere del sec. XV alla fine del sec. XVI, III, Palermo 1862, pp. 294 s.; A. Filangieri di La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 729; P. Leone de Castris, Polidoro da Caravaggio tra Napoli e Messina (catal., Napoli), Milano-Roma ...
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FILIPPI, Sebastiano, detto Bastianino
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Camillo, nacque a Ferrara probabilmente intorno al 1530.
Per il Superbi (1620) nacque nel 1532, per il Baruffaldi (1697-1722, [...] la morte del suo protettore Iacopo Bonacossi, medico di Paolo III (Arcangeli, 1963, p. 55; Bentini, 1985, p. Bentini, Ferrara 1992, pp. 103-110, 400 s.; P. L. Leone De Castris, in Museo e Galleria Nazionale di Capodimonte. La collezione Farnese, I ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] di scultore, per esaminare e stimare, assieme al collega F. Leoni, le tre statue di G. Pittoni nella cripta della chiesa Camposampiero); F. Barbieri, I 188 anni di casa Gastaldi, in Vicenza, III (1961), n. 2, p. 31 (per alcune nuove attribuzioni al ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] arco trionfale Un nobile della famiglia Lodron col leone araldico che estrae tesori da un forziere; G., in Critica d'arte, XV (1968), p. 50; F. Murachelli, III supplemento a "La pittura a Brescia nel Seicento e Settecento", in Commentari dell'Ateneo ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] interprete singolare (curiosa è la tipologia del leone dai tratti antropomorfi, scherzoso autoritratto, che insigni nella pittura, architettura, scultura et mathematiche. Parte IV [1665], III, pp. 216 s.; A.M. Panni, Distinto rapporto delle dipinture ...
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GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] al G. da Bologna (1959, p. 74) e la terza da Leone de Castris. La loro datazione è stata fissata a prima del sacco (Bisceglia per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 448 s.; F. Zeri, Intorno a ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] relativa ad una delle imprese di Ercole (Ercole e il leone di Nemea), ma non relativa alle sculture di palazzo Hercolani G. D., in Atti e memorie della R. Accademia Clementina di Bologna, III (1941), pp. 27-40; A. Raule, La certosa di Bologna, Bologna ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] epoca ambasciatore dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo presso Leone X, e la cura del collocamento del A. Garuti - M. Rossi, Milano 1999, pp. 26, 37 s.; M. Rossi, Alberto III Pio e l'umanesimo a Carpi, ibid., pp. 50 s.; Id., I musei di Palazzo ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...