Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] 1918, t. 61, p. 446. Frontone fittile a Bologna: M. Zuffa, in Miscellanea Calderini-Paribeni, iii, 1957. Specchio a Villa Giulia, con E. e leoni: P. Ducati, op. cit., t. 282.
Bibl.: W. Strobel, Eros (Dissertazione), Erlangen 1952; A. Greifenhagen ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] erano già stati pubblicati i primi due volumi.
Il F. collaborò alle tavole del III, V, VI e VII volume, pubblicate a Roma tra il 1790 e il 1807 del F. anche presso i pontefici della Restaurazione.
Leone XII approvò l'acquisto dei suoi rami per la ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] tomba gotica monumentale sono rappresentati dai monumenti funebri di Giovanni III di Arkel nella chiesa di Gorinchem e di Nicolaas van Putten elementi nuovi: tra questi il più notevole è un leone accovacciato con un elmo a calotta, introdotto su una ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] delle sime erano coperti, anziché con le solite teste di leone, con teste di cane, in omaggio alla dea cacciatrice. stati praticati anche i due ingressi secondari della palestra. Intorno al III sec. d. C. questo edificio perdette la sua originaria ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] e alle due estremità sono scolpite delle teste di leone. L'estremità dei tau era in qualche caso Oberschall, Il pastorale romanico in osso della chiesa di Feldebrö, Corvina, s. III, 1, 1952, pp. 38-58; id., Contributi alla tipologia dei pastorali ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] stele con una donna seduta a un tavolo e un uomo in piedi. Il leone di Maraş, è la lastra angolare, in rilievo, posta a sinistra di una formazione di alcune civiltà dell'Egeo tra la fine del III e il principio del II millennio (v. cicladica, civiltà ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] con Marcantonio Flaminio e, più di recente, con il geografo Leone Africano; o ancora, di qualche anno più tardi, tra nella Galleria Pitti, dipinto da S. del Piombo, in Bollettino d'arte, III (1909), p. 7; E. Panofsky, Die Pietà von Ubeda. Ein kleiner ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] testa di un uomo atterrato. Il g. a corpo di leone, con testa priva di ornamenti e becco semiaperto, si trova ss. Per il motivo dei g. intorno a un dio: H. Seyrig, in Ant. Syr., III, 1946, p. 133 ss.; E. R. Goodenough, Jewish Symbols in the Gr. -rom. ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] Casanova, Paris 19783 (Alger 1852), pp. 211-212; Leone Africano, Descrizione dell'Africa e delle cose notabili che quivi L. Golvin, Essai sur l'architecture religieuse musulmane, III, L'architecture religieuse des ''Grandes Abbasides'', la mosquée ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] sotto un'arcidiocesi bavarese. Durante il ducato di Tassilone III (m. nel 794 ca.) vennero fondati numerosi monasteri i Canonici agostiniani.L'ultimo dei duchi guelfi bavaresi, Enrico XII il Leone, duca di B. e di Sassonia (1129/1135 ca.-1195), ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...