VIVA di LANDO
A. Capitanio
Orafo senese attivo nel 14° secolo.
Attestato a partire dal 1336, V. è detto anche "ingegnere e scultore" da Romagnoli (Biografia), che ne anticipa inoltre la prima notizia [...] M.M. Gauthier, Emaux du Moyen Age occidental, Fribourg 1972; P. Leone de Castris, Un reliquiario senese a vetri dorati e graffiti, AV 18, normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s.III, 14, 1984, pp. 533-556; id., Il reliquiario ...
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PERRINETTO di Maffeo da Benevento
Luciana Mocciola
PERRINETTO (Perinetto) di Maffeo da Benevento. – Il luogo e la data di nascita di Perrinetto sono incerti. È lo stesso pittore che si firma «Perrinectus [...] dell’arte in onore di Raffaello Causa, a cura di P. Leone De Castris, Napoli 1988, pp. 71-76; F. Maresca, Leonardo 45.
H.W. Schulz, Denkmaeler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien, III, Dresden 1860, pp. 188-194; C. Minieri Riccio, Alcuni fatti ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] . Un'altra è una composizione analoga, ma a due elementi, dato che la lotta si svolge contro un solo leone (o altra fiera). Nel III millennio queste due tipologie appaiono distinte, tanto più che nella seconda l'"eroe nudo" è spesso sostituito da un ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] successione ininterrotta di scene: la lotta con il leone; l'attacco con le volpi al campo dei . 243 ss., s. v. Mopsu(h)estia; E. Gierstad, Cilician Studies, in Revue Arch., III, 1934, p. 197 ss.; D. Magie, Roman Rule in Asia Minor, Princeton 1950, I, ...
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ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] . Il 27 genn. 1516 l'A. ottenne dal papa Leone X il permesso "ad decennium" d'imprimere e stampare musica il Trentino, I,1 (1881), pp. 167-199; Id., A. A. Nuovi appunti, ibid., III, 3-4 (1886), pp. 249-261; A. Gavisi, A. A. istriano da Montona, in ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] sottoscrizione internazionale e offerta in dono al pontefice Leone XIII in occasione del giubileo episcopale del Arch. della Reverenda Fabbrica di S. Pietro, Ottagoni, sez. I, f. III.120; Roma, Arch. stor. Capitolino, Titolo 54, prott. nn. 21139/1878 ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] nella cerchia michelangiolesca, presso Sebastiano del Piombo, LeoneLeoni, Daniele da Volterra (insieme con il quale si Bibl.: Il Carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III, Firenze 1973, pp. 443-446(ma v. anche E. H. Ramsden, ...
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ARLANZA, San Pedro de
S. Moralejo
Monastero situato nella valle dell'Arlanza, nella comarca di Lara (Burgos), le cui origini leggendarie sono legate alla figura di Fernán González (920-970), primo conte [...] : Arlanza, S. Pedro, in Diccionario de Historia Eclesiastica de España, III, Madrid 1973, col. 1518; J. A. Ainaud de Lasarte, , 2), Madrid 1980, pp. 122, 172; M. C. de León-Soto Casado, La expansiõn del dominio monástico de San Pedro de Arlanza a ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] s., XXVIII, XLI s., XLIII s.; II (1825), tavv. I-III, XVII, XXXIII s.; III (1827), tavv. I-III, XXXIII s., XLIX; IV (1827), tavv. I, XVI, XXXI, Sul ritratto di Leone X, ibid. 1842; Lettera al cav. Michele Santangelo sul ritratto di Leone X, ibid. ...
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GORGONE (Γοργώ - Γοργών, tardo Γοργόνη; Gorgo - Gorgon, tardo Gorgona)
A. Giuliano
Mostro terrificante più volte descritto nelle fonti letterarie e figurative dell'antichità classica.
Esiodo (Theog., [...] veduta frontale a forma di lebete schematizzato ornato da protorni di leone e di serpente.
Forse ancora nella prima metà del VII sec deriva da uno schema tipologico stabilito già alla fine del III millennio per la maschera di Khumbaba.
Il tipo della ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...