DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] , nel componimento, e nel colorito" (De Dominici, III, p. 97). Gli stessi soggetti si ritrovano in altra opera firmata di A. Beltrano, ibid., pp. 82, 84 n.; P. L. Leone De Castris, La pittura a Napoli fino alla peste del '56, in La pittura napol ...
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EYDOUX, Leone
Cristina Giudice
Nacque a Torino nel 1829 da Siffredo. impiegato all'intendenza generale della Real Casa. La famiglia, di origine francese, era emigrata in Piemonte prima della Rivoluzione [...] , Torino 1976, p. 35; M. M. Lamberti, in Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861 (catal.), II-III, Torino 1980, pp. 669 s., 714 s., 1438; R. Maggio Serra, in La pittura in Italia, Ottocento, Milano 1990, I, pp. 66 ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] Morisani, L'arte di Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, III, Cava dei Tirreni 1969, pp. 592 s.; P. Belli D'Elia Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p ...
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JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] per la storia, le arti e le industrie delle provincie napoletane, III, Napoli 1885, pp. 15-27; VI, ibid. 1891, pp pp. 471 s.; Castel Nuovo. Il Museo Civico, a cura di P. Leone De Castris, Napoli 1990, pp. 108 s.; F. Abbate, La scultura napoletana ...
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FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] Il 15 febbr. 1473 dirigeva i lavori per l'innalzamento del leone di S. Marco sulla colonna in piazza dei Signori, mentre Magrini, Intorno T. F. ingegnere vicentino nel secolo XV, in Archivio veneto, III (1872), pp. 38-59; IV (1872), pp. 37-58; F. ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] , ebbe mansioni di cameriere segreto presso i pontefici Leone XI, Paolo V, Gregorio XV e Urbano VIII , Mss., 2462, cc. 37-38 [G. Aleandro]; A. Kircher, Oedipus Aegyptiacus, III, Romae 1654, tav. tra le pp. 434 s., fig. 1; Franzoni - Tempesta ...
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DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] di Belluno, realizzò i busti bronzei di Vittorio Emanuele III, per la sala del Consiglio provinciale nel palazzo della di Lugo di Romagna; il Redentore nel cimitero di Feltre; il Leone sulla porta dei Santi Quaranta a Treviso; il ritratto del Senatore ...
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COLLEONI (Colleone), Gerolamo
Margherita Zanardi
Nacque agli inizi del secolo XVI da Gian Galeazzo; la sua famiglia era originaria di Calusco. Nell'estimo del Comune di Bergamo del 1527 dichiarò di [...] pagò il C. per aver eseguito il secondo disegno del Leone di s. Marco, per il palazzo comunale, che doveva ;Bergamo, Curia vescovile: E. Fornoni, Note biografiche su pittori bergamaschi (ms.), III, ff. 30-44; Ibid.: Id., Storia di Bergamo (ms.), IV, p ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] s.), il villino Verity (via Leone X, n. 3) del 1885 (ibid., IX [1886], 6, tavv. III s.), quello costruito nel viale della Travaglini nel 1887 (ibid., X [1887], 4, tavv. I-III), ed infine la grande villa con scuderie per il commendator Domenico Speer ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] molte. Intorno al 1585 fornì un'effigie di Leone X (Firenze, Museo Mediceo), derivandola da quella e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, II, Frankfurt am M. 1941, p. 341 n. 55; III, ibid. 1952, pp. 31, 728, 729, 746, 822 n. 346a; IV, ibid. 1952, pp ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...