FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] perché di lui non si fa menzione nel breve di Leone X in data 23 giugno 1513 che ammette alla successione 44-45; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, III, Torino 1971, p. 1960; F. de Navenne, Rome, le palais Farnege et les ...
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BRANCALEONI, Alessandro (Alessandro da San Ginesio)
Alberto Polverari
Teologo agostiniano nativo di San Ginesio (diocesi di Camerino). Non si conosce l'anno della sua nascita. I documenti che su di lui [...] e consigliere del figlio Giovanni (il futuro Leone X) appena elevato alla dignità cardinalizia: Ginesio illustrata, II, Fermo 1795, p. 83); F. Vecchietti, Biblioteca picena, III, Osimo 1793, pp. 73 s.; D. Perini, Bibliographia Augustiniana, I, ...
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EUTICHIO
Carluccio Frison
Non si conoscono né l'anno di nascita, né le origini di questo vescovo attestato a Faenza nella prima metà del sec. XI. Incerta risulta anche essere, l'esatta grafia del suo [...] erano già stati letti il 18 ottobre alla presenza dell'imperatore Enrico III e di molti vescovi, tra cui lo stesso E., il quale tornò in Italia sempre al seguito di Leone IX, passando per Worms (25dicembre) e per Augusta (2febbr. 1053) e giungendo ...
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GORI MEROSI, Carmine
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Subiaco il 14 febbr. 1810 da Giuseppe Gori, nobile sublacense imparentato per linea materna con la famiglia Giustiniani, e da Maria Benedetta Merosi, [...] pontificato di Pio IX e i primi anni di quello di Leone XIII non aveva mai fatto parlare di sé e sono rarissimi i Brunialti, I (1884-85), p. 336; III (1886-87), p. 166; V. Spreti, Enc. storico-nobiliare italiana, III, p. 522; R. Ritzler - P. Sefrin ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] dell'Aldobrandini. Nei conclavi da cui uscirono eletti Leone XI e Paolo V fu tra le punte più 530r, 555r-556v, 558r; 374, ff. 106r-107v; Arch. Segreto Vaticano,Borghese, III, 72a, ff. 35r, 50r, 247r-251v (lettera scritta dal B. all'Aldobrandini ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] per la sua supposta partecipazione alla congiura del Petrucci, Leone X nominò l'A. nunzio presso la Repubblica di Libraria bresciana, Brescia 1694, p. 32; A. Masini, Bologna perlustrata, III, Bologna 1666, pp. 192 s., 204 s.; N. Comneno Papadopoli, ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] 1828, il C. era stato nominato dal pontefice Leone XII governatore di Roma, vicecamerlengo e direttore generale frattanto la reggenza di Carlo Luigi Napoleone (il futuro Napoleone III); quest'ultimo risiedeva in quel momento a Roma.
Avendo scoperto ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] cui ci si possa riparare dalla violenza del "Leone nemeo", cioè del segno zodiacale che nella stagione de rebus familiaribus et variae, a cura di G. Fracassetti, Florentiae 1863, III, pp. 440 ss., 473-476; O. Bolsi, Annotationes in iurisc. et ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] provvidenziale: nel canto XVI s. Pietro appare a s. Leone papa e gli rivela il futuro: fallimento dei soccorsi, postillati sono alla Gambalunghiana, segn. 4. F.IV.8 e 4.F.III.30), tutto il poema è grigia opera di scuola, decorosa certo ma stanca ...
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ALIGERNO
Tommaso Leccisotti
Napoletano di nascita, si era fatto monaco benedettino a S. Paolo di Roma, sotto l'abate Baldovino, già discepolo d'Oddone di Cluny.
La Destructio monasterii Farfensis (in [...] perfezionando l'opera dei suoi predecessori capuani Leone e Giovanni. Le sue cure furono ,Montecassino 1950, pp. 48-59, 161-165; A. Zimmermann, Kalendarium benedictinum,III, Metten 1937, p. 350; P. Fiorelli, Marzo Novecentosessanta,in Lingua nostra, ...
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fame
s. f. [lat. fames]. – 1. a. Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo, avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di fame, caratterizzata dal desiderio imperioso di cibo,...
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...