È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] in seta, alessandrini e sassanidi, la cappa di Leone III, regalata probabilmente da Riccardo di Cornovaglia; la cosiddetta da Luigi XIV nel 1665, quando, alla morte di Filippo IV di Spagna, egli pretese come parte toccante alla propria moglie ...
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Il più popolare degli eroi greci, oggetto d'un grandissimo numero di miti. Zeus, invaghitosi di Alcmena moglie di Anfitrione, ne inganna l'onestà presentandosi sotto le spoglie del marito assente. Era, [...] sua caratteristica. Attributo consueto di E. è altresì la pelle di leone recata sul braccio, o indosso, al disopra del chitone, o prevale dalla fine del sec. V e per tutto il sec. IV, ed è quasi il solo adottato nel periodo d'Alessandro, quando ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] fossero in anticipo sui tempi. Una decina di anni dopo, papa Leone x è in possesso di un occhialino nel cui manico era incorporato e astronomici, v. tempo, App. III, ii, p. 928; IV, iii, p. 608). L'applicazione cronometrica fu estesa ai calcolatori, ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] 24 marzo del 1463.
Alla morte di Martino V, Eugenio IV ordinò ai C. la restituzione dei valori e delle gioie spettanti Paliano, restituito poi da Giulio III.
Avverso ai papi Giulio II e Leone X, "grande e grosso" nemico di casa Medici, a detta di ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] ha pubblicato E. Nunziante in Un divorzio ai tempi di Leone X, Roma 1887. L'editio princeps dell'Arcadia è 1916). - Per gli gliommeri: F. Torraca, in Giorn. storico d. lett. it., IV (1884), p. 209 segg.; B. Croce, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] e coperchio a doppio piovente, decorato da sfingi e leoni in altorilievo.
Intorno al medesimo tempo si diffonde sarcofagi, seppure non la determini con certezza per la coesistenza nei secoli IV e V di diverse correnti d'arte.
Medioevo ed età moderna. ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] cattedra di Pietro era successo ad Eugenio III l'inglese Adriano IV (v.), di carattere fermo e deciso, prudente e astuto l'imperatore si affrettò a ritornare in Germania, dove Enrico il Leone era ormai entrato in aperta rivolta. Con una lotta aspra e ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] ancora come semplice cittadino nell'ambasceria inviata a Sisto IV, egli ha dal papa onori e doni, mentre Firenze s. a. (1934). Cfr. poi G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1928, le opere di P. Villari sul Machiavelli e sul Savonarola, e ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] modellando di burro per la mensa di un pranzo solenne un grande leone di San Marco ad ali spiegate. Fu la sua fortuna, perché per monsignor Priuli, e terminò il modello del Ferdinando IV, ordinatogli dalla corte napoletana. Ma poi, sconfortato e ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] il suo periodo di fortuna vanno rilevate: la tomba di Leone XI in S. Pietro, finita verso il 1650 (fig. -243; O. Pollak, A. A. als Achitekt, in Zeitschr. f. Gesch. d. Architektur, IV (1910-11), pp. 49-79; A. Muñoz, A. A. principe dell'Accad. di S. ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...