EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] nat. deor., iii, 55; cfr. Lyd., De mens., iv, 86). Omerica è generalmente considerata, in seguito agli studî del Wilamowjtz sul lato meridionale davanti alla scena di Rhea che cavalca il leone e della sua compagna; è nudo con un martello nella mano ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] un'opera d'insieme su questo argomento. I più antichi b. risalgono al IV sec. (di quest'epoca è la parte primitiva del b. del Laterano); l'acqua per l'infusione scendesse da elementi figurati (leone, colomba, ecc.) di materia preziosa. Le vasche sono ...
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AI KHANOUM
P. Bernard
Località nella parte nord-orientale dell'Afghanistan, la cui scoperta ha rivelato nel campo dell'archeologia greco-battriana una grande città della fine del IV-I sec. a. C. con [...] riconoscono tronconi di corpi nudi o panneggiati, due zampe di leone. Il pezzo più interessante è un pilastro di erma 6 e n. 9, struttura n. 3, porte con soglie lastricate; iv) spostamento di alcune porte. La fase 1 del palazzo è stata preceduta sul ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] di Bryaxis (v.), ed ascrivere l'originale alla fine del IV secolo. A questo tipo si avvicina un busto velato del in cui il dio ha l'aspetto di una figura maschile con testa di leone, due coppie di ali alle spalle e alle anche, le mani sul petto ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] asse E-O era l'accesso sul lato S, fiancheggiato da leoni scolpiti; all'interno era una statua del sovrano. Nel settore meridionale di quattro templi orientati secondo un asse E-O contrassegnati I-IV -, tra i quali notevole era l'Ezida di Nabū fondato ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] di tunica, e Atalante (ΑΤΑΛΑΝΤΗ) a cavallo che cacciava il leone; all'estrernità E erano invece Didone (ΔΕΙΔΩ) ed Enea (ΑΙΝΕΑC più antico mosaico; lo stile dei mosaici della casa ci riporta al IV e V sec. d. C. Sono stati distaccati e sono conservati ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] riforma cluniacense. Nel 1049 fu nominato da Leone IX suddiacono e provisor apostolicus del monastero romano ; G.M. Cantarella, Il Papa e il sovrano. Gregorio VII ed Enrico IV nella lotta per le investiture, Novara 1985; H. Bloch, Monte Cassino in ...
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Vedi SALERNO dell'anno: 1965 - 1997
SALERNO (Salernum)
V. Panebianco
Città situata nell'angolo N-E del golfo - oggi omonimo, ma anticamente detto sinus Paestanus -, a destra della foce del fiume Irno [...] di numerose belve africane (C.I.L., x, 539). Due titoli epigrafici del IV sec. (C.I.L., x, 517 e 519) attestano che al tempo a rilievo di Eracle, inginocchiato, in lotta col leone (seconda metà del IV sec. a. C.).
In questa importantissima sezione del ...
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FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] . Le movenze delle raffigurazioni di animali in lotta (leone, pantera, cinghiale, ecc.), le sfingi, i grifi di ornamenti seguono zone a grandi piani,, spesso con ornamenti lievissimi (Clara Rhodos, iv, p. 152 ss., figg. 150, 264, 265, 273; C. V. ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] storia del suo omonimo avo, governatore di Reggio per papa Leone X. Cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro sin Bottrigari, Cronaca di Bologna (1845-1871), a cura di A. Berselli, I-IV, Bologna 1960-62, ad indicem; R. Santi, G. G. a Ronzano: ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...