LERIDA
M. Durliat
LÉRIDA (lat. Ilerda; catalano Lleida)
Città della Spagna nordorientale, capoluogo della provincia omonima, nella regione della Catalogna, L., città-ponte sul fiume Segre, al centro [...] tributario dei conti di Barcellona. Il 24 ottobre 1149 Raimondo Berengario IV di Barcellona si impadronì di L. con l'aiuto del conte ebbe il tema del cavaliere che lotta contro il leone. Le botteghe di scultori della cattedrale esercitarono, fino ...
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PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] , Annales). Nel 799 Carlo Magno incontrò a P. il papa Leone III e vi fondò il Sacro romano impero; nell'805 P. Fonti. - Poeta Saxo, Annales, a cura di P. van Winterfeld, in MGH. Poëtae, IV, 1899, pp. 1-72: 14-15; Translatio s. Liborii, a cura di G.H ...
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STOCCOLMA
K. Söderlund
(svedese Stockholm)
Capitale della Svezia, capoluogo della contea omonima, posta sulle rive del fiume Morr e all'estremità orientale del lago Mälaren.S. è citata per la prima [...] a Stoccolma. Si sono conservate le fondamenta della torre del Leone (Lejontorn) del 1383.Il castello di S. viene citato di arte e sculture sacre).
Bibl.:
Fonti. - Diplomatarium Suecanum, I-IV, a cura di J.G. Liljegren, B.E. Hildebrand, Stockholm ...
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MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] oltre ovviamente a Ibn Khaldūn (sec. 14°) e infine a Leone Africano (sec. 16°). Tra le fonti cristiane vanno ricordate le . 573-582; C. Ewert, Forschungen zur almohadischen Moschee, IV, Die Kapitelle der Kutubīya-Moschee in Marrakech und der Moschee ...
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RABAT
F. Cresti
(arabo classico Ribāṭ al-Fatḥ)
Città capitale del Marocco, situata sulla costa atlantica, alla foce e sulla riva sinistra del wādī Abū Raqrāq (Bou Regreg), sulla cui riva destra si stende [...] mémoires de la Société archéologique de Constantine 33, 1899; Leone Africano, Descrizione dell'Africa e delle cose notabili che 159-206; L. Golvin, Essai sur l'architecture religieuse musulmane, IV, L'art hispano-musulman, Paris 1979, pp. 257-260, 276 ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] Cozio -, è definito kóme ('borgo agricolo') da Strabone (Geographia, IV, 1, 3). In età altoimperiale, la civitas di Eburodunum, battesimale in marmo del sec. 13° sostenuta da un leone accovacciato.Di fronte alla cattedrale sorge la casa dei Canonici ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] Il territorio, che era stato concesso da Sergio IV, duca di Napoli, divenne subito contea indipendente, la di mura e, a partire dal 1053 ca., fu dotata per volere di papa Leone IX di una sede vescovile. Lo sviluppo economico-sociale di A. fu tale che ...
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WIENER NEUSTADT
B. Bastl
(Nova Civitas nei docc. medievali)
Città dell'Austria, nell'omonimo distretto amministrativo, situata nella pianura dello Steinfeld.Notizie sulla fondazione della città provengono [...] parte del riscatto ottenuto per il re inglese Riccardo Cuor di Leone. La presenza di un corso d'acqua artificiale, il Kehrbach di Ofen tra il re Ottocaro II di Boemia e il re Bela IV di Ungheria, i ducati di Austria e Stiria vennero per la prima volta ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] quelle chiusure delle grandi finestre basilicali del secolo IV e V ottenute con numerosissimi frammenti di gesso Liber Pontificalis dove si ricordano vetri colorati di finestre del tempo di Leone III (795-816) e di Benedetto III (855-858) come ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] divine sugli animali tutelari. Le basi di colonna sono spesso sostenute da leoni e sfingi, anche a coppia, e da cuscini a forma di Samiya, località dove vi è una continuità d'occupazione tra BA IV e BM I. Nella fase finale del BM e all'inizio ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...