JACOPO da Pietrasanta
Sara Magister
Non si conosce la data di nascita di questo marmoraio, capomastro e architetto attivo a Roma nella seconda metà del XV secolo, originario di Pietrasanta, figlio di [...] pp. 66, 72-74, 155, 208; H. Janitschek, in Repertorium für Kunstwissenschaft, IV (1881), p. 214 (rec.); E. Müntz, Les arts à la cour des . 88; Id., Il palazzo Vaticano sotto Giulio II e Leone X, strutture e funzioni, in Raffaello in Vaticano (catal ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] da una località all'altra degli stessi nomi di dinasti. Lo strato IV deve porsi nel XV sec. a. C. Le notizie ricavabili dalla mentre il suo trono era nella stanza accanto. Due figure di leone, con la testa scolpita a tutto tondo e il corpo in ...
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JUTLAND
H. K. Kristensen
(lat. Chersonesus Cimbrica; danese Jylland; ted. Jütland)
Penisola dell'Europa centrosettentrionale, appartenente alla Danimarca (v.) e nella parte meridionale, la regione dello [...] stabilitisi nel sec. 5° in Inghilterra (Hist. eccl., I, 15; IV, 16). La regione era abitata per la maggior parte dai Danesi, salvo sui capitelli, sovente di genere simbolico (per es. leoni). Nello J. orientale i portali presentano spesso varianti che ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] , con la Nascita di Venere per il soffitto di una stanza del palazzo Borghese a Roma, commissionata da quel principe Marcantonio (IV) che di lì a poco avrebbe dato avvio al più vasto e significativo episodio di committenza e mecenatismo della Roma di ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] decorazione a volute; negli angoli dell'architrave sono leoni con funzione di acroterî. Il secondo piano è diviso pp. 106-108; D. Kirkbride, in Annual of the Department of Antiquities Jordan, IV-V, 1960, pp. 117-22; P. C. Hammond, in Bull. Amer. ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] fior di loto, di una testa di Gorgone, di leoni, grifi o uccelli disposti araldicamente, qualche volta anche di di quasi tutti questi tipi di a. continuò anche nel periodo che va dal IV fino al I sec. a. C., con l'aggiunta di qualche nuovo motivo ...
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COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] "Dea del Vento" proveniente da un tempio peloponnesiaco dell'inizio del IV sec. a. C., il Niobide della Collezione Alba, il toro ritratti della tarda antichità (ritratto dell'imperatore bizantino Leone I?), accanto ai tanti ritratti anonimi che ci ...
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D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] Prospettiva, 1976, n. 7, p. 59; Id., 1978, pp. 64-67; P. Leone De Castris, ibid., 1984, n. 39, pp. 11 s. Per una diversa identificazione cfr. pp. 52 s., 82; R. Causa-O. Ferrari-M. Picone, IV Mostra di restauri (catal.), Napoli 1960, pp. 101, 144, 150 ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] Id., Proposte (e conferme) per Pietro Cavallini, in Roma anno 1300. Atti della IV Settimana di studi, … 1980, a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 308, 311; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, pp. 266-280, 282 ...
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VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] da un arco a ferro di cavallo, terminante con zampe di leone appoggiate su due bulle piriformi, la cui base è cesellata celtique du Mont Lassois de Vix (Côte d'Or), in Revue des Arts, IV, 1954, pp. 13-16. Per la tomba celtica e la sua suppellettile: ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...