ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] stessi orientamenti papali nei primi anni del pontificato leoniano, al tempo dei segretari di stato Franchi, Il testamento Politico di D. A., in Rassegna di Politica e di Storia, IV (1957), pp. 18-32; A. Gambasin, Il Movimento sociale nell'Opera dei ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] successivamente il governo di varie città dello Stato pontificio. Leone X lo ebbe, in qualità di prelato domestico, maggiordomi pontifizi, Roma 1784, pp. 57-59; L. von Pastor, Storia dei papi IV, 2, Roma 1930, pp. 299, 305, 317, 334, 336, 339, 356, ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] in onore del papa, il nome di Pio, e tre nipoti, Leone, il G. ed Elia, che furono chiamati rispettivamente: Paolo, Tiberio e , inizialmente istituita con i libri donati ai teatini da Paolo IV, che lì aveva abitato; il G. si adoperò per arricchirla ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] della causa di beatificazione dei martiri di Salsette, conclusasi con decreto di Leone XIII del 6 genn. 1893.
Fonti e Bibl.: Arch. Rom (ivi deposizione di Laerzio Alberti); R. Streit, Biblioteca Missionum, IV, Aachen 1894, pp. 261-267, 270-271. Per la ...
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STEFANO VII
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo), di S. prima dell'elezione si sa soltanto che era cardinale prete del titolo di S. Anastasia. [...] romano che aveva insediato il suo predecessore Leone VI e per motivazioni simili, l'intenzione -82. Dictionnaire de théologie catholique, V, Paris 1939, s.v., col. 980; Catholicisme, IV, ivi 1956, s.v., col. 590; R. Aubert, Étienne VII, in D.H.G ...
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ALIMONDA, Gaetano
Fausto Fonzi
Nato a Genova il 23 ott. 1818, studiò nel seminario di Genova, nel quale divenne poi professore e vicerettore. Gli attacchi di liberali e giobertiani contro gesuitanti, [...] III e IV 1868), Il sovrannaturale nell'uomo (I e II 1870, III e IV 1872), Problemi del secolo XIX (I e II 1874, III e IV 1876), Bonavino (Ausonio Franchi). Nel 1887, su invito di Leone XIII, che molto lo stimava, scrisse un importante opuscolo ...
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ALFERIO, santo
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Nacque a Salerno, secondo la tradizione raccolta dal suo biografo abate Ugo, nel 931 e pare che fosse di nobile famiglia; che però appartenesse ai Pappacarbone e fosse parente dei [...] del 1025 egli ottenne dai principi di Salerno, Guaimaro IV e Guaimaro V, il riconoscimento giuridico del possesso della del 1050, dopo aver designato come suo successore il confratello Leone di Lucca ed essersi ritirato in preghiera nella sua cella. ...
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Monaco, cardinale, dottore della Chiesa (Ravenna 1007 - Faenza 1072). Dopo aver studiato arti liberali, nel 1035 si ritirò nell'eremo camaldolese di Fonte Avellana. Asceta ed erudito, contrario a ogni [...] di Annone di Colonia, l'appoggio del giovane re Enrico IV. Fautore, nonostante la crisi sempre più convulsa dei rapporti 1970, 23 febbraio). Fu proclamato dottore della Chiesa da Leone XII il 1º ottobre 1828.
Opere
Nella nutrita produzione teologica ...
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Monaco benedettino (n. Roma 1107 - m. 1159), della nobile famiglia dei conti di Tuscolo, bibliotecario e archivista a Montecassino. Si recò (1138) alla corte di Lotario II imperatore, in Melfi, per metter [...] P. morì. Scrittore fecondo, continuò, interpolando le parti precedenti in maniera arbitraria, la Chronica monasterii Casinensis di Leone Marsicano (fino al IV libro), scrisse opere storiche e agiografiche e due commenti alla Regola di s. Benedetto. ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] di Basilea si arrogò il diritto di deporre il papa Eugenio IV per sostituirlo con Felice V; lo scisma di Basilea terminò nel 1449 collegate, dopo il 1054, per contrasti fra il papa Leone IX e il patriarca di Costantinopoli, Michele Cerulario. La ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...
leonino3
leonino3 agg. – Relativo a un personaggio, e per lo più a un pontefice, di nome Leone; in partic., Città l., denominazione della zona di Roma, comprendente il Vaticano e una parte degli odierni Borghi, che è racchiusa fra il Tevere...